A inizio 2022, il petrolio scambia al rialzo, poiché la produzione libica è diminuita prima di una riunione dell’OPEC+ di domani 4 gennaio per discutere la politica di produzione.
Gli investitori restano concentrati sull’impatto della variante Omicron per la ripresa globale e sulla crisi immobiliare cinese. Come annuncia money.it i contratti S&P 500 e Nasdaq 100 sono avanzati all’inizio del nuovo anno, mentre i principali mercati tra cui Australia, Giappone e Cina tutti chiusi per ferie in Asia.
L’indicatore di riferimento di Hong Kong è sceso, trascinato da sviluppatori e società tecnologiche, mentre le azioni hanno ridotto i guadagni in Corea del Sud e Taiwan.
A destare interesse è la vicenda Evergrande. Le azioni del colosso sono state sospese dalle negoziazioni di Hong Kong. Evergrande sta lottando per rimborsare più di 300 miliardi di dollari di passività. Le azioni di Evergrande hanno perso l’89% lo scorso anno.
A inizio 2022, il petrolio scambia al rialzo, poiché la produzione libica è diminuita prima di una riunione dell’OPEC+ di domani 4 gennaio per discutere la politica di produzione.
Intanto, il 2022 si preannuncia ricco di trend da osservare. La traiettoria politica della Federal Reserve e di altre banche centrali è al centro dell’attenzione per il 2022, in particolare perché l’inflazione continua a rappresentare una sfida.
In focus anche l’andamento economico della Cina e lo sviluppo della crisi energetica in Europa.
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