Sdoganati dal Covid, nel 2021 i cibercrimini sono cresciuti del 24% per un totale di 30.351 casi. Nel mondo reale piacciono invece le biciclette, soprattutto elettriche: +47% di furti.
Erano già stati parecchi nel 2020, celeberrimo anno del Covid: quando la fragilità emotiva della gente e l’uso più frequente del computer, indispensabile in casa per mantenere il contatto col mondo di fuori, avevano fatto da incentivo ai reati di stampo digitale. Allora se n’erano registrati 24.398, legati agli acquisti online, agli annunci immobiliari o alla simulazione di una relazione amorosa. Cibercriminalità economica nell’84,2% dei casi, 10,7% di ciberdelitti sessuali e 5,1% di cosiddette "ciberlesioni della reputazione e pratiche sleali", indicava l’Ufficio federale di statistica: dedicando per la prima volta nella storia una sezione alla statistica delle truffe online, indirizzate in prevalenza agli uomini (58%), poi alle donne (42%) e alle persone giuridiche (10%) per un totale di 15.714 vittime.
Cybercrimini in salita: +24%
Le percentuali non si discostano di molto, ma i numeri sì: l’incremento è addirittura del 24% per 30.351 casi presi in esame nel 2021: 83 denunce al giorno in media, con una netta preponderanza della cibercriminalità economica che, da un anno all’altro, è salita all’88%.
I più frequenti: merce pagata e mai ricevuta
A crescere è stato in particolare l’ambito della cibertruffa, che ha meritato un approfondimento ulteriore rispetto alla semplice segnalazione che era stato possibile fare nel 2020. Per il 2021, la polizia ha voluto rilevare il dettaglio della tipologia di frode, scoprendo così che a dominare sono due casistiche: quelle che vanno ad approfittarsi della prassi in ascesa degli acquisti online, con 6.884 acquirenti che non hanno ricevuto la merce pagata, e quelli che usurpano l’identità e sistemi di pagamento personale, altri 6.670 casi. Insieme, fanno 13.554 reati, oltre il 40% del totale.
Tutto succede in casa: anche gli omicidi
Nel mondo reale, resta alto in numero di omicidi: 42 invece dei 47 del 2020, ma, quando in discussione è la vita delle persone, nessun calo è mai soddisfacente. Si tratta comunque di uno dei valori più bassi registrati dall’inizio della rilevazione della statistica nel 1982. Da segnalare, semmai, come la maggioranza siano avvenuti in casa, 23 (54,8%); circostanza già riscontrata peraltro nel 2020, quando la pandemia aveva costretto a convivenze prolungate, sfociando in 28 omicidi. Per il 2021, si contano 15 donne e un uomo uccisi dai rispettivi partner e anche tre bambini ammazzati da uno dei genitori.
Mai così tante violenze sessuali
In generale, il numero totale di reati di violenza grave denunciati nel 2021 è rimasto stabile, attestandosi a 1.665 reati. A fronte della contrazione di omicidi, tentati omicidi e lesioni gravi, il numero di violenze carnali è aumentato di 44 reati per un totale di 757, la cifra più alta dell’ultimo decennio.
Ecco il criminale del 2021: +3,5% minorenni
Nel 2021, il numero totale di persone fisiche imputate per reati al Codice penale è stato pari a 82.284, di cui il 70,9% adulti, 15,9% giovani tra i 18 e i 24 anni e 13,3% minorenni, in incremento del 3,5% rispetto allo scorso anno. Come di consueto, sono però accusati in genere di reati più lievi. Preoccupano però i 3.455 minorenni denunciati per reati di violenza, in aumento anche fra i giovani (+2,7%). Nel caso dei minorenni, la violenza grave è in crescita: 33 denunicati in più rispetto al 2020, +14,5%.
I furti, sempre in casa: 85 al giorno
Nel 2021, in tutta la Svizzera sono stati denunciati 31.186 furti, comprendenti quelli con scasso e quelli con introduzione clandestina. Sono in numero minore rispetto al 2020 (–5%) e in calo costante dal 2012. Con 17.074 reati, i luoghi più a rischio continuano a essere gli appartamenti e le case, nonostante nel 2021 siano state maggiormente frequentate causa smart working. In ribasso i furti con borseggio, – 1723, mentre quelli dentro o fuori un veicolo sono aumentati di 995 unità.
Ti rubo la bicicletta elettrica: +47%
Il nuovo trend dei furti, ormai in corso da qualche tempo ma questa volta in percentuali molto importanti, è quello delle biciclette elettriche: 8.919 quelle rubate nel 2021, per un incremento del 47%. Al contrario, i furti di biciclette convenzionali sono diminuiti dell’11%, anche se, con 27.246 denunce, in termini assoluti rimangono la maggioranza.
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