Il Franco Svizzero è considerato da tempo una valuta rifugio eppure il suo andamento recentemente non è più così stabile.
Il Franco Svizzero è considerato, da dopo la prima guerra mondiale, una delle valute rifugio –insieme allo Yen e al Dollaro –, valute considerate stabili anche nei momenti di incertezza causati dall’inflazione o dalle crisi finanziarie.
Il Franco Svizzero, valuta della Svizzera utilizzata anche nel Principato del Liechtenstein, nell’enclave italiana di Campione d’Italia e nell’enclave tedesca di Büsingen am Hochrhein, è diviso in 100 centesimi. Le banconote sono emesse dalla Banca Nazionale Svizzera mentre le monete sono coniate dalla Zecca Federale.
Nel 2011 la Banca Nazionale Svizzera ha deciso di fissare un valore minimo per il cambio tra Franco e Euro ( EUR-CHF) dopo anni di continua svalutazione: da 1,59 CHF =1,00 EUR (2008) a circa 1,03 CHF =1,00 EUR nel 2011. Infatti fino al 2015, il cambio minimo era fissato a 1,20 CHF =1,00 EUR; ma con grande sorpresa nel 2015 la Banca Nazionale Svizzera ha deciso di eliminarlo. Da quando la Banca Nazionale ha deciso di abbandonare la soglia minima i tassi sono stati profondamente negativi e la coppia EUR / CHF è rimasta sotto pressione, raggiungendo i minimi ( vicino all’1,05) nell’aprile 2020 a causa della pandemia da COVID-19.
Andamento del Franco Svizzero
Per quanto il Franco Svizzero abbia un andamento abbastanza stabile, nell’ultimo periodo come si osserva dai grafici dell’andamento EUR /CHF: dopo un netto rialzo da inizio dell’anno – toccando il minimo annuo il 18 gennaio – c’è stato un crollo del 3% nella seconda metà di febbraio, e il prezzo è ricominciato a risalire dal 4 marzo – raggiungendo il massimo annuo- a oggi. Il trend è crescente nel time frame giornaliero, ma osservando quello settimanale non è da escludersi un proseguimento del trend ribassista, dal momento che il temporaneo rialzo non è stato accompagnato da ingenti volumi di scambio.
Nel 2020 l’apprezzamento del Franco Svizzero rispetto al Dollaro Americano e all’Euro ha portato la Banca Nazionale Svizzera (BNS) ad aumentare i depositi a vista, un meccanismo utilizzato per influenzare il tasso di cambio del Franco.
Svizzera: due record nella numismatica per la Zecca Federale
Le monete in circolazione più antiche sono quelle da 10 centesimi che risalgono al 1879 e sono tra le monete in circolazione più vecchie al mondo. Proprio grazie alle monete più antiche in circolazione e alla moneta commemorativa più piccola, quella dedicata ad Albert Einstein, la Zecca Federale ha recentemente ottenuto due record mondiali della numismatica.
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