Ottobre 2021: crescita delle cifre d’affari del commercio al dettaglio, rispetto allo stesso periodo di un anno fa: uniche eccezioni la benzina, i prodotti alimentari, le bevande e i tabacchi.
In Svizzera si vende meglio dell’anno scorso: + 1,2% del retail a ottobre 2021 in termini reali, rispetto a ottobre 2020, secondo i dati riportati oggi (2 dicembre) dall’Ufficio federale di statistica.
In termini nominali la crescita annuale è stata dello 0,6% (ottobre 2021-ottobre 2020) e dello 0,5% rispetto al mese precedente (settembre 2021).
Male i distributori di benzina
In controtendenza le vendite di benzina: i distributori registrano infatti a ottobre 2021 un calo del volume d’affari dell’0,1% in termini reali e dell’1% in termini nominali, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Calano alimentari, bevande e tabacchi
Le vendite al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi sono andate peggio di quelle della benzina: -2,8% in termini reali e -4,3% in termini nominali (ottobre 2021-ottobre 2020). Per supermercati e rivenditori di tabacchi non è quindi un buon momento, a differenza di tutti gli altri settori commerciali. Basti pensare che il comparto non alimentare è cresciuto nell’ultimo anno nelle vendite al dettaglio del 2,3% in termini reali e del 2.2% in termini nominali.
I Dati da ottobre 2021 a settembre 2021
Considerando le variazioni stagionali, a ottobre 2021 le vendite al dettaglio - distributori di benzina esclusi - hanno registrato un incremento dello 0,9% in termini reali e dello 0,8% in termini nominali, rispetto al mese di settembre.
Nel retail di prodotti alimentari, bevande e tabacchi, le vendite sono cresciute rispetto a settembre dell’1,2% in termini reali e dell’1,1% in termini nominali. Le vendite del comparto non alimentare sono invece rimaste stabili in termini reali, scendendo dello 0,2% in termini nominali.
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