Basilea: test Covid ai bambini anche solo per un raffreddore

Brutta sorpresa per i genitori delle scuole di Basilea, che domenica sera si sono visti recapitare una lettera del dipartimento dell’istruzione datata 9 aprile con le nuove regole per la frequenza dei bambini a scuola: in caso di qualsiasi sintomo associabile a infezione da Coronavirus, incluso un banale raffreddore, scatta il tampone per il bambino. Il nuovo regolamento si applica a scuole elementari, strutture diurne, asili nido.

Nel caso in cui la famiglia non volesse sottoporre il bambino al test, il piccolo dovrà effettuare una quarantena di 10 giorni per essere riammesso in comunità.

Nel caso in cui si sottoponesse al test e risultasse negativo, potrebbe rientrare a scuola dopo 24 ore dal termine dei sintomi.

A Basilea già a gennaio scorso si erano inasprite le restrizioni anti-Covid per i bambini, rendendo obbligatoria la mascherina a partire dai 10 anni di età, invece che dai 12 anni come previsto in Svizzera, portando quindi a un uso obbligatorio già per gli alunni del quinto e sesto anno della scuola elementare.

Con quali test Covid è possibile testare i bambini?

I nuovi autotest disponibili non sono consentiti in questo caso. Se il bambino presenta sintomi, in particolare quelli importanti, il dipartimento della salute consiglia un esame da parte del pediatra o il test PCR presso l’ospedale pediatrico universitario di Basilea.

Se prima di questa notizia i bambini sotto i dodici anni non effettuavano test in farmacia, il dipartimento di medicina sociale di Basilea ha comunicato alle farmacie di estendere il test rapido dell’antigene anche ai minori di dodici anni con sintomi lievi.