Beni rifugio: cosa sono, quali sono, a cosa servono?

Nei periodo di turbolenza economico-finanziaria, come quello che stiamo vivendo, gli investitori cercano di proteggere il capitale puntando sui beni rifugio. Cosa sono e soprattutto quali sono?

Quando parliamo di beni rifugio, intendiamo tutti quei beni che hanno un valore intrinseco, che è difficilmente soggetto a svalutazione, e quindi tende a rimanere immutato nel corso del tempo. Insomma i beni rifugio non perdono il loro valore a causa dell’incremento del livello generale dei prezzi.

L’investimento nei beni rifugio non ha scopo speculativo, quanto piuttosto come abbiamo già evidenziato, ha lo scopo di proteggere il capitale dalla forte instabilità dei prezzi dal momento che questi beni non sono particolarmente redditizi. Vediamo la lista dei beni rifugio :

Titoli di Stato

I titoli di stato appartenenti a paesi solidi, a livello economico e finanziario, che quindi possono garantire una certa affidabilità creditizia sono considerati beni rifugio. Tipicamente le obbligazioni elevate a bene rifugio sono i Bund della Germania e i Treasury degli Stati Uniti, entrambi con scadenza decennale.

Le valute

Seguendo lo stesso ragionamento dei titoli di stato, anche le valute legate a paesi solidi - economicamente -possono essere inserite nella categoria dei beni rifugio.Tra queste troviamo il dollaro statunitense, lo yen giapponese e il franco svizzero, che è stato il più scelto durante la crisi finanziaria del 2008.

Oro

L’oro è un bene rifugio per eccellenza, dal momento che è considerato efficace sia quando i mercati finanziari sono travolti dalle ondate ribassiste sia in fasi di forte aumento dei prezzi. L’investimento nell’oro, ovviamente non porta grandi profitti però rimane altamente consigliabile per proteggersi dalle turbolenze finanziarie.

Anche se situazioni straordinarie come l’emergenza Covid-19 possono colpire anche i beni rifugio. L’oro, in modo particolare negli ultimi 12 mesi è stato protagonista di un vero e proprio rally. Questo è stato causato da una forte richiesta di liquidità da parte di privati e imprese, che hanno venduto il bene per far fronte alle perdite.

Il mercato immobiliare

Tra le materie prime possono considerarsi beni rifugio anche l’argento e il platino. Molti inseriscono all’interno dei beni rifugio anche gli immobili, dal momento che sono ritenuti sempre utili per investire e proteggere il capitale, anche in periodi di instabilità finanziaria. Il mercato immobiliare da molti esperti del settore viene visto comunque sicuro per diversificare il portafoglio per proteggere gli investimenti.

A cosa servono i beni rifugio?

I beni rifugio servono dunque a proteggere il capitale nei periodi di instabilità finanziaria, di fasi economiche avverse o di rialzo dei prezzi. Questi beni aiutano a diversificare il portafoglio e ottenere dei rendimenti nei momenti in cui i titoli azionari tendono al ribasso.