Berna stanzia 950 Milioni di Franchi per le ferrovie

Gabriele Stentella

1 Settembre 2021 - 13:39

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Sale a quota 950 Milioni di Franchi il prestito che il governo svizzero ha deciso di concedere alle ferrovie. I danni imputabili alla pandemia sembrano essere di dimensioni maggiori rispetto al previsto.

Il Consiglio federale ha appena approvato in data odierna un nuovo pacchetto di aiuti nei confronti delle Ferrovie Federali Svizzere.

L’azienda presenta ancora numerosi problemi legati alla pandemia, con un tasso di indebitamento in costante aumento e le entrate che sono tornate a contrarsi. In data odierna i ricavi risultano essere ancora insufficienti per garantire il sostentamento della compagnia. Andiamo a vedere nel dettaglio quanto sarà l’ammontare totale degli aiuti verso le ferrovie e quali impieghi troveranno.

In arrivo 950 Milioni per FFS

Inizialmente il pacchetto di aiuti destinato alle Ferrovie Federali Svizzere sarebbe dovuto essere pari a 750 Milioni di Franchi. La compagnia però mostra ancora diverse fragilità, motivo per cui Berna ha optato per una concessione di 200 Milioni di Franchi aggiuntivi, arrivando pertanto a 950 Milioni complessivi.

Nel 2020 l’indebitamento delle ferrovie aveva toccato il primato di 1,5 Miliardi di Franchi, cifra che però nel 2021 potrebbe crescere di un ulteriore miliardo. Il materiale rotabile necessità di numerosi interventi di manutenzione, ai quali si sommano anche altri investimenti pianificati al fine di potenziamento del servizio. Nel 2020 le Ferrovie Federali Svizzere avevano inoltre beneficiato di una misura che innalzava a 750 Milioni di Franchi il limite previsto per i mutui a breve termine. Grazie a ciò era stato possibile gestire alcuni investimenti nel ramo immobiliare.

Secondo quanto riportato dall’esecutivo, la grave crisi nella quale versano le ferrovie potrebbe durare per almeno un anno, anche se alcuni esperti ipotizzano il perdurare di problematiche finanziarie anche oltre il 2022.

A quando ammonta il deficit stimato per il 2022

Stando alle stime delle Ferrovie Federali Svizzere, il deficit atteso per il biennio 2021-2022 dovrebbe attestarsi a quota 1,2 Miliardi di Franchi. Più nello specifico, nel corso del 2021 si prevedono 200 Milioni, mentre il restante miliardo è da considerare spalmato su tutto l’anno venturo.

Il Consiglio federale starebbe già provvedendo - per mezzo del Dipartimento federale delle finanze - a una nuova misura che prevede un ulteriore innalzamento del limite previsto per i finanziamenti di durata pari o inferiore a un anno.

Entro la fine del 2022 saranno disposte una serie di misure per garantire la stabilità finanziarie delle ferrovie in attesa che quest’ultime siano nuovamente capaci di autofinanziarsi mediante i ricavi ottenuti dalle vendite di titoli di viaggio. Anche l’ammontare del debito complessivo delle FFS sarà soggetto a nuove norme più stringenti in un futuro prossimo. Il limite massimo al quale l’esecutivo sta pensando potrebbe essere fissato già nel 2025.

Iscriviti alla newsletter

CAMBIO EURO/FRANCO SVIZZERO

-

-

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.