Il Bitcoin è ancora sottotono è arriva pericolosamente a scambiare attorno al 31.000$, mentre negli USA l’opinione pubblica sembra non apprezzarlo più molto. Cosa succede?
I modesti rialzi che avevano interessato le quotazioni del Bitcoin nelle scorse settimane avevano illuso circa una sua possibilità neutralità nei confronti delle diverse restrizioni messe in atto dal governo cinese, per non parlare della questione legata all’ambiente.
Bitcoin però ha dimostrato ancora una volta di non essere immune a questi fattori. Oggi gli scambi del Re delle Criptovalute sono stati segnati da forti oscillazioni che lo hanno portato sotto la soglia del 32.000$. In questo momento 1 BTC vale circa 31.880$ (dato delle ore 11:00) dopo aver toccato il suo minimo giornaliero di 31.740$ attorno alle 7:50 svizzere.
Negli Stati Uniti nel frattempo sembra rafforzarsi il fronte degli scettici su Bitcoin, accusato sempre più di non essere altro che una grande bolla speculativa pronta a deflagrare. Cosa sta succedendo? Perché Bitcoin è di nuovo sotto accusa?
"Bitcoin vale zero": l’affondo di Nassim Taleb a Bitcoin
A lanciare questa forte affermazione è stato Nassim Taleb, trader , matematico e saggista libanese con passaporto USA, celebre per essere l’autor del bestseller "Il Cigno Nero".
Secondo Nassim Taleb Bitcoin avrebbe fallito il suo obiettivo primario, ossia divenire una forma di valuta senza una banca né regolamentatori, un valido scudo contro l’inflazione e una riserva di valore più forte dell’Oro. Negli anni Taleb non ha certamente rivestito sempre il ruolo di scettico. Al contrario, è sempre stato molto fiducioso nei confronti di Bitcoin, da lui spesso considerata l’unica vera valuta organica.
Ma ora a fronte del recente impatto delle regolamentazioni cinesi su Bitcoin sembra che Taleb abbia cambiato radicalmente opinione sulla criptovaluta che ora appella come inconsistente e pericolosa per chi ripone troppa fiducia in essa.
Nel complesso gli Stati Uniti starebbero diventando sempre più avversi al Bitcoin, ma il dato che lascia più perplessi riguarda proprio chi come Nassim Taleb sia arrivato a rinnegare qualcosa in cui aveva sempre creduto.
Anche le altre criptovalute soffrono per lo spettro delle regolamentazioni
La situazione nel mercato cirptovalutario appare delicata per ogni altcoin.
Ethereum ha rintracciato sotto quota 1.900$, perdendo il 16,25% su base settimanale, mentre Binance Coin non riesce ancora a lasciarsi alle spalle le restrizioni che hanno colpito la piattaforma di trading a cui è collegato. Al momento ogni BNB vale meno di 300$, che si traducono in un -3,4% negli ultimi sete giorni.
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Tra le prime dieci criptovalute del CoinMarketCap Polkadot è stata quella che nelle ultime 24 ore ha registrato la perdita maggiore (-8,82%), seguita da Ripple (-7,25%) e Cardano (-6,92%).
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