Il Bitcoin torna a scambiare sopra la soglia psicologica dei 40 mila dollari. Dietro al rimbalzo, del 20,5%, come sempre tante notizie che muovo i fili della domanda e delle quotazioni della moneta digitale.
Il Bitcoin torna a scambiare sopra la soglia psicologica dei 40 mila dollari. Un nuovo rialzo anche dai minimi intraday della scorsa settimana, poco sopra quota 30.000. Dietro al rimbalzo, del 20,5%, come sempre tante notizie che muovo i fili della domanda e delle quotazioni della moneta digitale.
Ancora una volta dietro lo sprint di Bitcoin, Elon Musk che stupisce tutti con l’ennesimo plot twist: una nuova possibilità di riaprire i pagamenti di Tesla in BTC. Ma negli ultimi giorni, sono molte le notizie che si sono susseguite sulla moneta digitale - a partire da El Salvador primo paese a dare corso legale al Bitcoin - e che hanno contribuito a un nuovo rialzo, tra queste anche il recente commento, in favore, da parte di Paul Tudor Jones II, mago degli hedge fund.
Bitcoin anche Paul Tudor Jones II, dietro il rialzo
Sembrerebbe proprio che Paul Tudor Jones II ha inviato un commento pungente alla Fed e al Tesoro USA, che da molto parlano di inflazione transitoria, anche se gli ultimi dati rilevano un surriscaldamento dell’economia USA. Mentre la banca centrale, in linea con le aspettative del trend transitorio ha confermato le politiche accomodanti.
Un errore che spinge Paul Tudor Jones II a puntare sull’inflation trade, come ha dichiarato ai microfoni della CNBC: “Mi piace il Bitcoin come diversificatore del portafoglio. In molti mi chiedono: cosa dovrei fare con i miei BTC? L’unica cosa che so è che voglio il 5% in oro, il 5% in Bitcoin, il 5% in cash e il 5% in commodity”.
Una dichiarazione che molto probabilmente il mercato delle criptovalute ha letto come un endorsement al Bitcoin, anche se la posizione del mago degli hedge fund comunque rimane ancorata all’evoluzione sul fronte inflazionistico. Proprio in questo senso la riunione della Fed prevista oggi e domani sarà “l’incontro più importante della carriera di Jerome Powell, sicuramente il più importante incontro della Fed degli ultimi quattro o cinque anni”, secondo Paul Tudor Jones II.
Altri motivi dietro lo sprint di Bitcoin
Tra le altre notizie che possono aver influenzato le quotazioni della moneta digitale, anche l’annuncio della società di business intelligence MicroStrategy che ha dichiarato di aver venduto obbligazioni senior garantite per un totale di 500 milioni di dollari. Ricavi netti che ammontano a 488 milioni di dollari, che la società vuole investire in BTC.
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