Borse: listini asiatici al ribasso, ma negli USA le azioni raggiungono nuovi massimi

Dopo una settimana caratterizzata per lo più dal segno positivo, i listini asiatici tornano a registrare notevoli ribassi. In Cina si registrano inoltre alcuni rallentamenti nella produzione manifatturiera.

Negli Stati Uniti gli investitori sembrano invece essere molto più propensi al rischio, complici i dati rassicuranti sulla tenuta dell’economia e la decisione del Presidente della Fed Jerome H. Powell di mantenere bassi i tassi d’interesse. Gli scambi di azioni a livello internazionale stanno toccando nuovi massimi, soprattutto quelle dei giganti tecnologici.

Analizziamo con maggiore attenzione la situazione in Asia e Stati Uniti.

Asia: indici in rosso, e in Cina rallenta la produzione manifatturiera

Le azioni asiatiche sono all’insegna del ribasso in tutti i principali listini asiatici.

In Giappone la borsa perde quasi l’1%, mentre in Cina l’Indice Shanghai risale debolmente dopo aver toccato l’1,02% di perdite, sebbene continui a essere in perdita dello 0,82% rispetto alla precedente chiusura. Shenzhen perde quasi lo 0,2%, mentre a Hong Kong la borsa sfiora il 2% di perdite.

In Corea del Sud l’Indice KOSPI perde lo 0,83%, e Samsung continua a essere ostaggio della mancanza di microchip. Dal 28 aprile a oggi le azioni del gruppo hanno perso più del 2%.

In Cina sembra stia rallentando la produzione manifatturiera. Stando ai dati forniti dalle autorità, nel mese di aprile l’indice di produttività è sceso di 0.8 punti rispetto al mese di marzo, attestandosi sul valore di 51,1. Nonostante ciò, il valore superiore ai 50 punti testimonia un’espansione, seppur rallentata.

USA: Wall Street positiva, Indice MSCI mondiale ai livelli massimi

Le azioni statunitensi stanno registrando delle performance molto buone. Il Dow Jones recupera dopo il brusco calo settimanale, registrando un aumento dello 0,72% . L’Indice S&P500 è in rialzo di quasi lo 0,7% , guadagnando quasi il 6% su base mensile. Bene anche il NASDAQ che recupera terreno con un +0,22%.

Prosegue la corsa dei colossi tecnologici. Amazon sale dello 0,37%, dopo che le sue azioni negli scambi after-hours avevano guadagnato fino al 2,4%. Bene anche Alphabet, che guadagna più dell’1,43%. Le azioni di Facebook hanno toccato il valore di 330$, salvo poi scendere a quota 329$. L’azienda di Zuckerberg sta attualmente guadagnando oltre il 7% (dato delle ore 10:40).

Nel frattempo l’Indice MSCI di azioni mondiali tocca un nuovo massimo storico, aumentando del 5,1% il suo valore.

Nei primi tre mesi del 2021 il PIL statunitense è cresciuto del 6,4% su base annua e il rendimento dei titoli del Tesoro statunitense con durata decennale è cresciuto fino all’1,69%. Questo è il dato più alto da due settimane a questa parte.