COVID in Ticino: è già tempo di correre ai ripari?

In Canton Ticino si stanno registrando nuovi contagi, alcuni dei quali imputabili anche alla temuta variante Delta.

Nella giornata di ieri si sono registrati 18 nuovi positivi , dato che porta il numero complessivo dei contagi da inizio pandemia oltre le 33.320 unità. Il numero complessivo dei decessi si mantiene ancora sotto le 1.000 unità, dato che l’ultimo decesso di un paziente con COVID-19 si è registrato il 28 maggio.

Alla luce di ciò, il Cantone si trova davanti a una nuova ondata? Cos si sa fino a questo momento dei nuovi contagi da variante Delta?

COVID in Ticino: più contagi tra i giovani, ancora nessun ricovero in ospedale

Stando a quanto si apprende dalle autorità mediche cantonali, i nuovi contagi interesserebbe maggiormente i giovani con meno di 35 anni. Questo dato non deve affatto destare sgomento, dato che nelle ultime settimane si è registrato a livello europeo un aumento dei casi di positività tra i più giovani, specie per quanto riguarda la variante Delta.

Nel 20% dei casi i nuovi positivi avrebbero soggiornato all’estero o avuto contatti con soggetti che sarebbero poi risultati positivi dopo un soggiorno oltre i confini. Secondo il parere di molti esperti, molti giovani svizzeri non hanno ancora ricevuto la seconda dose di vaccino contro il coronavirus, fattore quest’ultimo compatibile con l’aumento dei contagi nelle fasce di età più giovani.

A fronte di ciò si evidenziano per l’ennesimo giorno zero ospedalizzazioni per COVID, dato che dimostrerebbe l’efficacia dei vaccini nell’indebolire l’azione del virus. Le autorità sanitarie invitano però a rispettare le misure di prevenzione e di non sottovalutare i primi sintomi del contagio da coronavirus.

Un ultimo dato che desta un po’ di preoccupazione riguarda la lieve frenata delle richieste di vaccinazione, dovuta nel più delle volte alle partenze per le vacanze estive.

I numeri della variante Delta in Canton Ticino

Secondo quanto riportato dalle autorità ticinesi, l’incidenza della variante Delta sarebbe al momento pari al 30% dei nuovi contagi. In più del 70% dei casi è stata riscontrata nei più giovani.

Nel Cantone e nel resto della Svizzera si potrebbe verificare nei prossimi mesi un vertiginoso aumento dei casi di variante Delta, ma si deve tener anche conto del fatto che la nuova variante sembra colpire con minor forza gli individui che già hanno completato il percorso di vaccinazione con due dosi.

Il vaccino infatti si rivela capace di proteggere dall’insorgenza dei casi gravi di COVID-19 anche negli individui che sono risultati positivi dopo la vaccinazione.