Secondo un sondaggio più di due terzi degli svizzeri si direbbe favorevole alla legalizzazione della Cannabis, fermo restando l’adozione di una legislazione forte. Analizziamo meglio i dati.
Il delicato tema della legalizzazione della Cannabis è sempre attuale nel dibattito svizzero. Come nel resto del mondo, nel nostro paese non manca chi sostiene la necessità di legalizzare questa sostanza stupefacente per indebolire il giro d’affari della organizzazioni criminali , ma anche solamente per garantire un consumo moderato e regolamentato di questa sostanza.
Le argomentazioni a favore o contro la legalizzazione della Cannabis sono molteplici, ma recentemente in Svizzera sembra essersi rafforzato di molto il fronte anti-proibizionista, specialmente nei grandi centri urbani.
Cosa è emerso dal sondaggio realizzato dall’Ufficio federale di statistica nei primi tre mesi del 2021? La legalizzazione della cannabis potrebbe essere oggetto di un futuro referendum?
7 svizzeri su 10 vorrebbero la Cannabis legale e regolamentata
I dati forniti dall’Ufficio federale di statistica non lasciano spazio a interpretazioni: nel nostro paese il 70% degli svizzeri sarebbero propensi a legalizzare la Cannabis. Questa percentuale supera l’80% nei grandi centri urbani come Ginevra, Basilea o Zurigo, mentre nelle campagne e nei piccoli centri sembra prevalere il fronte abolizionista, seppur non sempre con una maggioranza schiacciante.
Molti intervistati si dichiarano favorevoli alla legalizzazione non solo per contrastare il traffico illegale di Cannabis, ma anche per garantire al consumatore un prodotto a basso impatto ambientale. Un altro fattore che spinge molti individui tra le fila del fronte anti-proibizionista è rappresentato dalle opportunità di lavoro che potrebbero crearsi a seguito dell’introduzione di una regolamentazione riguardo la produzione della Cannabis.
La maggioranza dei favorevoli sembra inoltre propendere per una regolamentazione che escluda i minorenni dall’uso di prodotti contenenti Cannabis, con disposizioni simili (se non addirittura più dure) a quelle adottate per tabacco e alcolici.
Inoltre circa la metà degli intervistati ha affermato di essere favorevole alla limitazione sugli acquisti di ingenti quantitativi di prodotti a base di Cannabis, oltreché di una selezione di varietà con THC inferiore all’1%.
Un referendum per legalizzare la Cannabis è verosimile nel nostro paese?
Alla luce di questi risultati ci si potrebbe chiedere come mai il fronte anti-proibizionista non si mobiliti per organizzare un referendum con l’obiettivo di legalizzare il consumo di Cannabis.
Come certamente si ricorderà, nel 2008 si erano tenute le votazioni per un primo referendum sulla legalizzazione della Cannabis, ma in quell’occasione più del 63% degli elettori avevano rigettato il quesito referendario. Al momento non sembrerebbe essere in programma l’organizzazione di un nuovo referendum, che tuttavia non rimane un evento improbabile.
Al momento in 4 Cantoni della Svizzera Romanda (Ginevra, Vaud, Friburgo e Neuchâtel) sono previste norme molto più leggere riguardo la coltivazione della Cannabis domestica, che è permessa fino a un massimo di 5 piante e con un THC inferiore all’1%.
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