Energia rinnovabile: la domanda è aumentata nel 2020, i dati dell’Agenzia Internazionale per l’energia

Claudia Mustillo

11 Maggio 2021 - 14:38

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Nel report diffuso dall’Agenzia Internazionale per l’energia si evidenzia come la domanda di energia rinnovabile sia l’unica aumentata nel 2020, mentre il consumo degli altri combustibili è diminuito.

Nonostante la pandemia e la crisi economica e sociale, le energie rinnovabili sono state le uniche fonti di energia per cui la domanda è aumentata nel 2020, mentre il consumo di tutti gli altri combustibili è diminuito. I dati del rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’energia.

D’altra parte le restrizioni dei Governi per combattere la diffusione della pandemia hanno imposto chiusure delle fabbriche, dei negozi, oltre allo stop ai viaggi aerei e all’obbligo di restare in casa, colpendo duramente tutti gli altri combustibili. Per il petrolio è stato un anno nero.

I dati diffusi dall’agenzia internazionale per l’energia

  • Nel 2020, le aggiunte annuali di capacità rinnovabile sono aumentate del 45% a quasi 280 GW, il più alto aumento anno su anno dal 1999. Le energie rinnovabili rappresentano il 90% della nuova espansione della capacità energetica a livello globale, diventando così la “nuova normalità”.
  • Nel report diffuso si prevede che lo sviluppo del solare fotovoltaico continuerà a battere i record, con aggiunte annuali che raggiungeranno i 162 GW entro il 2022, quasi il 50% in più rispetto al livello pre-pandemia del 2019. Anche le aggiunte globali di capacità eolica sono aumentate di oltre il 90% nel 2020 per raggiungere 114 GW. Sebbene il ritmo della crescita annuale del mercato rallenti nel 2021 e nel 2022, è ancora superiore del 50% rispetto alla media 2017-2019.
  • La crescita della capacità dell’Europa accelera grazie a un ulteriore sostegno politico e al boom del mercato PPA (Power Purchase Agreement) aziendale, poiché i costi del fotovoltaico continuano a diminuire.
  • Anche la previsione aggiornata per gli Stati Uniti è più ottimistica. I nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni degli Stati Uniti e la legge sulle infrastrutture, se approvata, aumenteranno l’espansione delle energie rinnovabili dopo il 2022.
  • La produzione di biocarburanti per i trasporti dovrebbe risalire ai volumi del 2019 nel 2021, dopo essere diminuita dell’8% nel 2020. Si prevede inoltre che la produzione aumenterà di un altro 7% nel 2022. Principalmente guidata dagli standard sui combustibili puliti e dal sostegno delle politiche negli Stati Uniti, la capacità di produzione globale di Hydrotreated Vegetal Oil (HVO) dovrebbe quasi raddoppiare nei prossimi due anni, ampliando significativamente la capacità di produrre biocarburanti da rifiuti e materie prime residue.
  • La crescita annuale nel mercato delle energie rinnovabili in Cina rallenterà a seguito dell’eccezionale espansione dovuta agli sviluppatori che si affrettano a completare i progetti prima dell’eliminazione graduale dei sussidi.

Tuttavia, il resto del mondo compensa il rallentamento della Cina e mantiene il ritmo di espansione delle rinnovabili.

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