Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: le iniziative in Ticino

"Non ci siamo tutte, manca...". Questo lo slogan di un’iniziativa di Amnesty International, Fondazione Diritti Umani e Zonta Club Locarno. La proposta è rivolta ai commercianti ticinesi che decideranno di esporre in vetrina il cartello con la scritta sopra riportata, declinabile alla cliente che quel giorno non sarà presente, perché relegata in casa a causa di una violenza fisica o psicologica.

Sul manifesto è presente un codice Qr con il quale è possibile scaricare i recapiti utili per tutte le donne a rischio di violenze e che hanno bisogno di aiuto.

Il Ticino fa sentire la sua voce con diverse iniziative che hanno lo scopo di prendere una posizione dura contro un fenomeno diffuso in tutto il mondo: la violenza sulle donne è una piaga che colpisce purtroppo a tutte le latitudini.

L’azione promossa da Comundo

Un’importante iniziativa è promossa dall’organizzazione Comundo, impegnata in progetti di giustizia sociale a sostegno dei più deboli.

L’azione prevede la distribuzione alle panetterie aderenti (circa 80) di sacchetti utilizzati oggi 25 novembre, per la vendita di prodotti. Un altro modo di diffondere informazioni su chi contattare, per le donne vittime di violenza tra le mura domestiche.

La manifestazione di Giubiasco - Piazza Grande

Dalle 18 di oggi si terrà una manifestazione in Piazza Grande a Giubiasco, dallo slogan "Se toccano una, rispondiamo tutte!". L’evento è stato organizzato dal collettivo Io l’8 ogni giorno impegnato nelle ultime settime in diverse iniziative sparse per tutto il Cantone.

Presentazione del libro di Cristina Oddone a Bellinzona

Altro evento interessante, lunedì 29 novembre alle ore 18, la presentazione del volume "Uomini normali. Maschilità e violenza nell’intimità" di Cristina Oddone, alla biblioteca cantonale di Bellinzona.

Alla serata interverrà anche il direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi.

L’adesione alla giornata della Città di Chiasso

Anche Chiasso ha deciso di dire la sua in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.

Un gesto simbolico che coinvolge monumenti e edifici di tutto il mondo, che ha deciso di seguire anche Chiasso, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema: la facciata di Palazzo Civico si tingerà di colore arancione dalle 17.00 alle 23.00.

Violenze domestiche in Svizzera: alcune cifre

I dati riportati dall’Ufficio federale di statistica sulle violenze domestiche avvenute nel Paese parlano chiaro: il problema interessa anche la Confederazione. Rilevante è la statistica criminale di polizia (SCP): nel 2020, i reati registrati come violenza domestica sono stati 20.123, inclusi 89 omicidi tentati o consumati.

Circa la metà dei reati registrati dalla polizia nell’ambito domestico avviene tra partner attuali (2020: 48,8 %). Nel 2019 le vittime di violenza domestica registrate sono state molto più spesso donne (71,9 %) che uomini. La differenza è notevole soprattutto nella violenza tra partner (partner attuali 76,1 %, ex partner 78,7 %).