I titoli azionari hongkonghesi più fruttuosi da inizio anno

In questi giorni la borsa di Hong Kong non sta certamente guadagnando terreno. Infatti in una sola settimana la sua capitalizzazione è scesa di oltre il 6,4%, soprattutto a seguito del crollo delle azioni tech cinesi registrato ieri.

Tuttavia tra le società quotate a Hong Kong si trovano molte realtà interessanti che sono riuscite negli ultimi sette mesi ad avanzare di molto in borsa, rivelandosi dei titoli molto fruttuosi per chi ha saputo comprarli nel momento più opportuno.

Andiamo quindi a vedere quali sono i 3 titoli quotati dell’Indice Hang Seng che hanno registrato la maggior progressione da inizio anno.

1) CITIC Limited

CITIC Limited (conosciuta in precedenza con il nome di CITIC Pacific) è un grande conglomerato di aziende con sede a Hong Kong, operante soprattutto nel settore finanziario, nell’immobiliare e nella produzione di sistemi energetici innovativi. Il 58% della società è in mano a CITIC Group Corp., la quale è a sua volta una società cinese a partecipazione statale.

Da inizio anno fino ad oggi CITIC Limited ha visto crescere le proprie azioni del 51%, passando dai 5,5 HKD di gennaio agli attuali 8,3 HKD. Si tratta inoltre di una società che non ha risentito delle pesanti perdite di ieri, con le azioni che al momento avanzano dell’1,5% (dato ore 10:00).

2) CK Asset

Al secondo posto di questa classifica si trova CK Asset, società con sede a Hong Kong fondata nel 2015 e operante nel settore delle costruzioni immobiliari.

Da inizio anno le azioni del gruppo hanno registrato un +37% passando dai 40 HKD di inizio gennaio agli attuali 54 HKD. Negli ultimi sette giorni il titolo ha leggermente sottoperformato, anche se in questo momento sta scambiando positivo a +0,55% (dato ore 10:00). Anche in questo caso il crollo della borsa di Hong Kong non ha avuto ripercussioni notevoli su questo titolo.

3) PetroChina

Fondata nel 1999, PetroChina è una delle principali aziende petrolifere del Dragone, ed è quindi controllata per la maggior parte proprio dal governo cinese. Tra gli investitori privati che hanno scommesso su questo colosso del petrolio troviamo anche Warren Buffett, che riveste il ruolo di principale azionista straniero di questa società.

Da gennaio fino a oggi PetroChina ha guadagnato in borsa poco più del 36% e le sue azioni sono passate dai 2,37 HKD di gennaio agli attuali 3,23 HKD. Anche questa società non ha risentito del crollo registrato ieri, infatti le sue azioni al momento scambiano positive a +1,5% su base giornaliera, mentre su base settimanale l’andamento è stato piatto.