Accompagnato da alcuni membri dell’amministrazione cantonale, il Direttore del DI ha incontrato i Patrizi per un momento di dialogo costruttivo per le esigenze dei cittadini.
Il Consigliere di Stato Norman Gobbi, accompagnato dal Capo della Sezione degli enti locali Marzio Della Santa, dal responsabile del settore dei Patriziati Fausto Fornera e dall’ispettore comunale Alan Lancetti Alberto Gamboni ha incontrato il Municipio di Bellinzona e i 14 Patriziati della Città. Un momento di dialogo e ascolto privilegiato, durante il quale è stato approfondito il rapporto e la collaborazione tra il Cantone, il Comune e i Patriziati.
Un’opportunità di dialogo tra Cantone e Comuni
Come avviene tradizionalmente negli incontri istituzionali con i Comuni, durante la prima parte della riunione, insieme all’Esecutivo, sono stati approfonditi alcuni aspetti dei rapporti tra Cantone e Comuni. In particolare, l’accento è stato messo sull’importanza di potenziare la formazione rivolta agli enti locali. Una richiesta puntuale del Municipio nell’ottica di estendere l’offerta formativa su temi specifici quali ad esempio l’edilizia, l’ambiente e la gestione del personale.
La Sezione degli Enti locali è cosciente di queste nuove esigenze: infatti, è in elaborazione un nuovo concetto formativo e un aggiornamento minore degli specifici regolamenti. Il tutto nell’attesa di un riesame completo nell’ambito del progetto di revisione della Legge organica comunale.
Questi sono importanti tasselli di un nuovo modo di lavorare che tiene conto delle mutate esigenze dei Comuni e dei propri cittadini e che, mettendo il politico di milizia al centro, vuole fornirgli le competenze necessarie per assumere pienamente il proprio ruolo e affrontare consapevolmente i temi di interesse comunale.
L’incontro con i Patriziati
Nel corso della seconda parte del pomeriggio si è invece tenuto un incontro plenario al quale hanno preso parte, oltre al Municipio cittadino anche i Patriziati di Bellinzona, Camorino, Carasso, Claro, Daro, Gnosca, Gorduno, Gudo, Monte Carasso, Pianezzo, Preonzo, Ravecchia, S. Antonio e Sementina. Per la prima volta è stato possibile discutere in modo puntuale sui rapporti tra Cantone, Comuni e Patriziati. In particolare è emersa l’esigenza di collaborare in modo strutturato e non solo su progetti e situazioni puntuali.
Inoltre, è stata espressa la volontà dei Patriziati di creare una rete di contatto, organizzando a tale scopo incontri regolari.
Una collaborazione per le esigenze dei cittadini
Il Direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi ha salutato positivamente gli spunti emersi durante l’incontro ricordando che «si tratta degli indirizzi che abbiamo inserito a suo tempo nello studio strategico elaborato dalla Sezione degli enti locali in stretta collaborazione con i patriziati. Sono raccomandazioni utili non solo all’importante lavoro che i patriziati svolgono per la società, ma anche per garantire un’evoluzione sana e che tenga presente le esigenze dei cittadini. Ognuno secondo il proprio ruolo e le proprie competenze, siamo tutti chiamati a servire la nostra cittadinanza».
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