Coop decide di aumentare gli stipendi dei lavoratori, con particolare attenzione rivolta ai dipendenti con buste paga più basse
A partire dal prossimo anno Coop aumenterà i salari dei propri lavoratori: la massa salariale complessiva è destinata a crescere di 0,8 percentuali. La cooperativa ha intenzione di rivolgere la propria attenzione in particolare ai lavoratori con le buste paga più basse (retribuzioni minime).
Aumento del salario minimo stimato in 100 Franchi
L’aumento dello stipendio minimo sarà rispettivamente di 100 Franchi al mese. Di 50 Franchi saranno invece gli aumenti mensili che riguarderanno i percorsi di apprendistato biennale.
Stando a questi dati, tutti i lavoratori Coop che percepiranno uno stipendio inferiore a 4400 Franchi, potranno beneficiare di un intervento di ritocco generico dell’importo di 40 Franchi. Si procederà poi a relativo adattamento delle buste paga caratterizzate da importi superiori a quello citato.
Intesa raggiunta per un nuovo contratto collettivo di lavoro (CCL)
Intesa raggiunta per la creazione di un contratto collettivo di lavoro (CCL) da Coop e dai suoi partner sociali - Società degli impiegati di commercio - Syna - OCST - Associazione degli impiegati Coop (AIC). Il contratto collettivo è stato prolungato di 4 anni (periodo che va rispettivamente dall’anno 2022 all’anno 2025).
Stando a quanto riportato da Coop, il nuovo CCL è caratterizzato da un importante potenziamento delle prestazioni in favore del personale. Per quanto concerne l’aspetto retributivo, da sottolineare l’aumento del salario minimo a 4100 Franchi. Le paghe di riferimento saranno invece le seguenti:
- 4150 Franchi (formazione biennale)
- 4200 Franchi (formazione triennale)
- 4300 (Formazione quadriennale)
Il congedo di maternità è stato inoltre sostituito da 18 settimane al 100 per 100 del salario. Potranno beneficiare di tale misura tutte le collaboratrici, indipendentemente dai rispettivi anni di servizio presso Coop. E ancora, per tutto il personale che svolge servizio di picchetto, vi sarà un aumento dell’indennità.
Nuovo CCL applicato a 37000 dipendenti svizzeri
Il nuovo CCL verrà applicato ad un numero complessivo di 37000 lavoratori dipendenti, sparsi per tutta la Confederazione. Coop ritiene di essere oggi in grado di offrire ai propri dipendenti, ottime condizioni lavorative nel segmento del commercio al dettaglio svizzero.
A tal proposito è bene sottolineare di come l’azienda paghi ad oggi la somma di due terzi dei contributi alla cassa pensioni. Vi sono inoltre per i lavoratori ottime opportunità di formazione professionale, premi fedeltà e molti altri vantaggi offerti dall’azienda.
L’impresa ha infine sottolineato di aver realizzato l’anno passato un utile netto di 539 milioni di Franchi (fatturato complessivo di 30,2 miliardi).
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