Le 5 nazioni con l’Inflazione più alta nel 2021

L’Inflazione non è un problema solo delle economie forti come per esempio gli Stati Uniti o la Cina.

Gli aumenti dei prezzi nelle prime economie mondiali non sono neanche lontanamente paragonabili a quelli che si stanno registrando in alcuni paesi in via di sviluppo o nazioni che in termini di Inflazione vantano una grande esperienza.

Quali sono quindi le 5 economie che nel corso dell’anno corrente hanno registrato gli aumenti più elevati dei prezzi?

1) Venezuela

Al primo posto non poteva che esserci il Venezuela. Questa nazione sudamericana è da anni in preda ai tassi d’Inflazione più alti al mondo, con la propria valuta - Il Bolivar venezuelano- che si mantienela valuta più debole sul Dollaro USA. Basti pensare che al momento 1$ equivale a più di 4 milioni di Bolivar. Stando all’ultima rilevazione della Banca Centrale venezuelana, a maggio 2021 il tasso d’Inflazione era pari a +2.720%, dato in leggero miglioramento rispetto al +2.941% registrato nei tre mesi precedenti.

2) Sudan

Questo paese africano è il secondo al mondo in termini di aumento dei prezzi, con l’Inflazione che nel mese di agosto da toccato +388% rispetto al trimestre precedente. Il Sudan è un paese che per oltre vent’anni è stato interessato da numerosi conflitti armati, portati avanti dall’ex presidente e dittatore Omar al-Bashir nei confronti di minoranze etniche (Darfur) e religiose (Sud Sudan). Nel 2019 al-Bashir è stato deposto dai militari, i quali al momento guidano il paese in attesa di libere elezioni. Anche per il Sudan si deve sottolineare che l’Inflazione osservata ad agosto è inferiore rispetto al valore del +433% del trimestre precedente. La valuta sudanese è la Sterlina sudanese.

3) Libano

Fino alla metà degli anni ’70 il Libano era considerato come la "Svizzera del Medioriente", al giorno d’oggi invece è uno dei paesi con l’economia più fragile della regione, oltreché uno di quelli più toccati da disordini di natura politica. Infatti numerosi osservatori internazionali hanno più volte sottolineato l’elevato tasso di corruzione tra le istituzioni politiche. Nel mese di luglio i prezzi in Libano sono aumentati del 123%, mentre nel corso della rilevazione precedente si era toccato il +100%. La Lira libanese è al momento una delle valute mediorientali più deboli, considerando che 1$ vale quasi 1.520 Lire.

4) Suriname

In quarta posizione si trova il Suriname, piccola nazione del Sudamerica in passato colonia dei Paesi Bassi. Il Suriname è conosciuto per essere un esportatore d’Oro, tanto che poco più delle esportazioni complessive del paese sono costituite proprio dal metallo prezioso. Al momento l’Inflazione registrata a luglio ha segnato una progressione di quasi il 59% rispetto al trimestre precedente, nel corso del quale i prezzi erano invece saliti del 54%. Il Dollaro del Suriname mantiene nei confronti del Dollaro USA un tasso di cambio di 0,04. Questo vuol dire che per ottenere 1$ occorrono circa 21 Dollari del Suriname.

5) Argentina

Questo paese latinoamericano ha una storia recente caratterizzata da importanti episodi inflazionistici. Basti pensare alla grande crisi del 2001, nel corso della quale il governo fu costretto a dichiarare il fallimento del paese. L’Inflazione è pertanto una costante per gli argentini, ma nel mese di agosto sembra essere cresciute meno delle attese. Infatti si è registrato solo un aumento del +51,4%, mentre nel trimestre precedente i prezzi erano aumentati mediamente quasi del 52%.