Viaggiare in UE: le regole per spostarsi nei paesi limitrofi

Gabriele Stentella

24 Maggio 2021 - 10:26

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Quali sono le regole che bisogna rispettare se si vogliono visitare Italia, Francia, Austria e Germania? Di seguito una breve guida per gli svizzeri in partenza.

Le misure anti-COVID adottate dai nostri vicini dell’Unione Europea possono rivelarsi alquanto eterogenee in determinate situazioni. In determinate realtà non esistono infatti delle restrizioni a livello regionale, il che si traduce nella possibilità di non dover rispettare regole particolari se si decide di visitare una determinata zona del paese.

Ma in altri casi le misure anti-COVID previste per i turisti stranieri possono rivelarsi molto dure, a tal punto da poter rendere il soggiorno poco piacevole ad alcuni turisti. Ovviamente le misure attualmente in vigore potrebbero essere soggette a cambiamenti nelle prossime settimane o mesi, pertanto si tornerà ad affrontare questo argomento anche in futuro.

Ma quali sono nel dettaglio le regole adottate da Italia, Francia, Austria e Germania per i turisti provenienti dall’estero?

Italia e Francia: tra misure rigide e zone franche

Italia e Francia sono i paesi UE con le misure più rigide tra quelli che confinano con la Svizzera. Tuttavia le autorità italiane e francesi non hanno optato misure uguali, pertanto in alcuni casi i viaggiatori svizzeri non dovranno seguire dettami troppo rigidi.

Italia:

Gli svizzeri che vogliono visitare il Belpaese devono obbligatoriamente presentare alla frontiera un test rapido negativo eseguito nelle 48 ore precedenti. Bisognerà inoltre compilare un modulo chiamato “Passenger Locator Form” al fine di rendere nota alle autorità la meta del proprio soggiorno e altre informazioni personali. I turisti che entrano in Italia devono poi comunicare alle ASL di competenza la struttura ricettiva in cui soggiorneranno.

Al momento il Ministro della Salute italiano Roberto Speranza sta pensando ad alcune deroghe per le zone di confine. Sembra verosimile supporre che nei prossimi mesi il governo italiano possa istituire alcune zone franche al confine, ipotesi che però al momento non sembrerebbe trovare riscontri.

Francia:

Il governo di Parigi invece ha già istituito una zona franca di 30km dal confine svizzero in cui non sono previste misure restrittive nei confronti dei turisti provenienti dalla Svizzera.

Se si esce da questa zona, occorrerà presentare un test PCR negativo eseguito nelle 72 ore precedenti assieme all’autocertificazione. Le misure applicate in Francia risultano perciò meno rigide di quelle adottate in Italia.

Austria e Germania: niente misure per visite inferiori a 24 ore

In Austria e Germania le misure anti-COVID nei confronti dei viaggiatori svizzeri sono nel complesso molto più leggere rispetto a Francia e Italia. Analizziamole insieme.

Austria:

Se la visita in territorio austriaco si protrae per meno di 24 ore non è necessario presentare alcuna autocertificazione o test negativo. Nel caso in cui i viaggiatori intendano soggiornare per massimo 48 ore, è necessario presentare un test rapido con risultato negativo, mentre nel caso di soggiorno prolungato fino a 72 ore bisogna presentare un test PCR.

Germania:

Nel Land del Baden-Württemberg, che rappresenta il solo soggetto federale che confina con il nostro paese, non sono previste misure anti-COVID nei confronti degli svizzeri che rimangono per meno di 24 ore su suolo tedesco. Nel caso in cui il soggiorno superi questo tempo massimo, entreranno in vigore le seguenti misure.

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