Il venerdì delle borse si apre con i listini asiatici che registrano andamenti buoni, influenzati dai dati positivi sulla ripresa USA. Come si stanno muovendo gli investitori?
Negli USA i dati relativi all’andamento della Disoccupazione sembrano evidenziarne un graduale decremento. Infatti rispetto al mese di marzo le domande presentate per i sussidi di disoccupazione sono scese, mentre le posizioni vacanti nelle società con sede negli USA sono aumentate notevolmente.
Da questi dati si evince il buon andamento della ripresa negli Stati Uniti, fattore che ovviamente si è riflettuto in maniera positiva sulle borse. In Asia tutte le borse viaggiano in territorio positivo, con la sola eccezione dei listini cinesi.
Analizziamo più nel dettaglio la situazione nelle principale borse asiatiche e statunitensi.
Asia: Nikkei è la borsa che guadagna di più, mentre a Hong Kong debutta JD Logistics
La borsa di Tokio si è dimostrata quella che ha saputo sfruttare al meglio le forti spinte rialziste influenzate dai dati USA, avanzando del 2,1% e portandosi sempre più vicina al livello registrato lo scorso 10 maggio. L’Indice KOSPI di Seul è stato il secondo indice più tonico e ha guadagnato poco meno dello 0,74%.
La borsa di Hong Kong è stata sotto la lente degli investitori per il debutto della società cinese JD Logistics, che rappresenta il comparto logistico del gigante cinese dell’e-commerce JD.com. Il titolo di JD Logistics è arrivato a guadagnare fino al 18% del suo valore, passando dai 40.36 HKD di apertura ai 47,35 HKD registrati nella mezzanotte svizzera. Le azioni sono poi calate bruscamente, sebbene al momento siano ugualmente in rialzo di oltre il 3%. Nel complesso la borsa di Hong Kong procede debolmente al rialzo dello 0,15%.
In Cina la situazione si è dimostrata molto diversa dal resto del continente, con gli Indici in territorio negativo e la capitalizzazione complessiva diminuita di quasi 1 Miliardo di Yuan. Shenzhen arretra dello 0,24%, mentre Shanghai segue con un -0,22%.
Negli USA Dow Jones e S&P500 positivi, mentre Biden pensa al budget per il 2022
I buoni dati sulla Disoccupazione hanno messo le ali agi Indici Down Jones e S&P500, che sono cresciuti rispettivamente dello 0,41% e dello 0,12%. L’Indice NASDAQ invece arretra dello 0,33%, trascinato verso il basso dal calo dei titoli tech e dal crollo delle azioni della società californiana Okta, che hanno perso più del 9% del proprio valore.
Sulla scia delle buone notizie provenienti sul fronte occupazionale, il rendimento decennale dei Titoli del Tesoro USA è salito al di sopra dell’1,6% . Nelle ultime ore è inoltre trapelata la notizia riguardante il budget che il Presidente USA Joe Biden vorrebbe destinare alla spesa federale, che sarebbe pari a 6 Trilioni di Dollari.
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