L’economica continua a crescere e si respira un clima di cauto ottimismo. Unica incertezza, i prezzi al consumo.
I dati lo confermano: la situazione economica delle aziende svizzere è in netto miglioramento. Ridotto il divario tra i settori causato dalla pandemia, ora rimangono da sciogliere i nodi legati alle forniture di prodotti intermedi e alla carenza di manodopera qualificata.
Questo è quanto evidenziato da KOF Business Tendency Survey. I risultati degli ultimi sondaggi KOF sulle tendenze aziendali per ottobre 2021 includono le risposte di oltre 4.500 aziende dell’industria, dell’edilizia e dei principali settori dei servizi.
Sondaggi KOF: la ripresa economica continua
Le aspettative delle aziende per il futuro rimangono ottimistiche e l’incertezza inizia a diminuire. Incoraggianti i segni di cambiamento fondamentale nei modelli.
Il mercato dell’industria manifatturiera e del comparto finanziario e assicurativo, si stanno progressivamente assestando. L’attività della vendita commerciale al dettaglio è migliorata, anche se è ancora lontana dai numeri registrati in estate.
Non sono invece evidenti particolari mutamenti nel settore edilizio. Al contrario nel terziario si registra una forte impennata.
Problemi di fornitura dei prodotti intermedi
A destare preoccupazione, sono i problemi di offerta di prodotti intermedi e semilavorati nella produzione e nella distribuzione di merci (industria, edilizia, commercio al dettaglio e all’ingrosso).
Altro problema che sta interessando i produttori di beni e non solo, è il reperimento di manodopera qualificata. Molte aziende sono impegnate nella ricerca di personale aggiuntivo: operazione che si sta rivelando più complicata del previsto.
Complessivamente, le aziende faticano meno con i vincoli dovuti alla debolezza della domanda che con le problematiche relative alla gestione della filiera produttiva.
Preoccupa l’aumento dei prezzi
A preoccupare è la pressione sull’aumento dei prezzi, significativa in quasi tutti i settori. Solamente l’edilizia e altri comparti di produzione di servizi, sembrano non risentire del rialzo.
La pressione sui prezzi è diminuita nel commercio all’ingrosso e nel turismo. In controtendenza il retail dove sono evidenti le tendenze al rialzo dei prezzi per molti prodotti.
Forte ripresa del settore dell’ospitalità e degli altri servizi
Le industrie svizzere continuano a riemergere dalla crisi causata dalla pandemia. Il settore dell’ospitalità in particolare, sta vivendo un periodo di grande ripresa, dopo le grandi difficoltà vissute nei mesi scorsi.
Il turismo registra un balzo nelle regioni montane e lacustri: la tendenza positiva è evidente anche nel contesto delle grandi città. Queste ultime sono riuscite nell’intento di colmare il divario presente con altre aree.
Ristoratori: c’è incertezza sull’andamento degli affari
Nel comparto della ristorazione si respira un clima di incertezza. Nel settore ricettivo, sebbene i livelli di occupazioni siano aumentati, siamo ancora lontani dal raggiungimento dei numeri registrati prima della crisi.
Incoraggiante l’incremento degli affari con i clienti stranieri. Anche l’indicatore della situazione aziendale per altri servizi continua a emergere dalla crisi del Covid 19.
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