Le piazze asiatiche si sono rialzate e procedono tutte all’insegna del verde, mentre negli USA sono attesi per domani nuovi dati sullo stato dell’economia americana.
Giornata positiva per le borse asiatiche, le quali proseguono sul sentiero tracciato nella giornata di ieri.
Nonostante il rialzo dei contagi riconducibili alla variante Delta stia allertando le autorità cinesi, le borse del Dragone si muovono bene, eccezion fatta per qualche lieve calo registrato nel listino di Shenzhen a metà giornata.
Anche a Wall Street si respira un’aria positiva, con S&P500 che trova un nuovo massimo storico pari a 4.384,63 , mentre Dow Jones chiude con il valore più alto degli ultimi sei mesi. Nel frattempo però la Federal Reserve continua a essere l’osservato speciale, specie alla vigilia della pubblicazione dei nuovi dati sull’economia americana prevista per domani.
Analizziamo più nel dettaglio cosa è successo nella giornata di oggi in Asia e USA.
Asia: Hong Kong listino più performante, Shenzhen recupera in chiusura
La borsa di Hong Kong si è rivelata il listino più reattivo, chiudendo a +1,69% rispetto alla precedente seduta. A brillare nuovamente sono i titoli tech cinesi come Tencent (+3,84%), Meituan (+3,72%) e Alibaba (+3,55%), società che come ricordiamo negli ultimi tempi sono state notevolmente sotto la lente dei regolatori cinesi a causa di alcune presunte violazioni alle normative vigenti in materia di dati personali. Rispetto al mese precedente, l’Indice di Hong Kong continua però a mantenersi in perrdita.
In Cina la borsa di Shenzhen chiude in positivo (+0,18%) dopo essere stata oggetto di pesanti ribassi a metà seduta, mentre Shanghai guadagna lo 0,53% e si porta molto vicina al valore raggiunto a inizio luglio.
In Giappone e Corea gli indici nazionali guadagnano rispettivamente lo 0,52% e lo 0,81%.
USA: Wall Street tutta verde, ma resta l’attesa per i dati economici
Negli USA sono attesi per la giornata di domani i nuovi dati sulla salute dell’economia americana. Da New York il governatore della Fed newyorkese John Williams esprime i suoi dubbi riguardo lo stop all’acquisto di obbligazioni societarie in tempi molto brevi, dichiarandosi pertanto in linea con il pensiero ufficiale della banca centrale. Solo la lettura attenta dei dati potrà però confermare o smentire questi sentimenti.
Nel frattempo i listini USA guadagnano tutti terreno, con Dow Jones e NASDAQ avanti rispettivamente dello 0,36% e dello 0,21% rispetto alla precedente seduta, mentre S&P500 chiude in rialzo dello 0,35%.
Al Dow Jones ha sorpreso il dato relativo al titolo Walt Disney, che guadagnando il 4,15% si è dimostrato il più performante, seguito da Goldman Sachs (+2,35%) e JP Morgan (+1,43%).
Al NASDAQ invece i rialzi più notevoli hanno interessato i titoli di Tesla (+4,4%) e Moderna (+2,8%).
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