Minori restrizioni per i vaccinati in Svizzera: ecco le disposizioni

Novità dalla Commissione federale per le questioni vaccinali (EKIF): martedì 20 aprile il Presidente Christoph Berger ha informato a Berna di una modifica del regolamento di quarantena che tiene conto della possibilità che un soggetto sia stato vaccinato.

Secondo le nuove disposizioni, che saranno a giorni trasmesse a livello cantonale, per un periodo di 6 mesi dalla somministrazione della vaccinazione, i soggetti vaccinati sono esentati dalla quarantena se entrano in contatto con un caso confermato di COVID-19 a partire da 14 giorni dopo la seconda vaccinazione.

Come funziona in caso di contatto con un positivo COVID-19?

In caso di contatto con una persona infetta da COVID-19, il protocollo prevede una quarantena di dieci giorni per i contatti diretti individuati tramite il tracciamento dei contatti anche con l’aiuto dell’app SwissCovid, mentre la quarantena è estesa anche ai contatti secondari (contatti dei contatti) nel caso di infezione da varianti più contagiose.

Cosa cambia per i vaccinati?

L’obbligo di quarantena per contatto con un positivo decade per un periodo di sei mesi per chi può presentare il certificato vaccinale che attesta di aver ricevuto la seconda dose di vaccino mRNA da almeno 14 giorni.

L’esenzione dell’obbligo di quarantena viene meno scaduti i 6 mesi, che corrisponde al periodo che la comunità scientifica ritiene valido come protezione dopo due dosi di vaccino. Nel caso in cui si valutasse che la protezione data dal vaccino dura più a lungo, questo dato potrà essere modificato allungando la finestra di benefici per i vaccinati.

Tuttavia, nel caso in cui sviluppassero sintomi, anche i vaccinati sarebbero chiamati a effettuare test per valutare un eventuale sviluppo di malattia.

In attesa di un certificato di vaccinazione internazionale specifico, i vaccinati a cui venisse ordinata in Svizzera quarantena per un contatto diretto con positivo potranno presentare il certificato ricevuto al centro vaccinale cantonale.

I vaccinati potranno viaggiare in libertà?

Al momento nulla cambia nel caso di viaggio o ingresso di un vaccinato da un paese considerato a rischio, in quanto la procedura per la quarantena dei viaggi non è stata ancora regolamentata. La quarantena resta quindi obbligatoria anche per i soggetti vaccinati se rientrano da un paese a rischio secondo le valutazioni date dall’Ufficio federale della sanità pubblica (BAG), che monitora i dati dei contagi e anche le varianti presenti nei paesi stranieri.