Nel 2020 si intensifica lo sfruttamento del legno

Claudia Mustillo

15 Luglio 2021 - 12:03

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È aumentato il volume di legname raccolto nel 2020, 4,8 milioni di metri cubi. Un aumento complessivo del 4% rispetto all’anno precedente e dell’1% rispetto alla media degli anni dal 2016 al 2019.

È aumentato il volume di legname raccolto nel 2020, 4,8 milioni di metri cubi. Un aumento complessivo del 4% rispetto all’anno precedente e dell’1% rispetto alla media degli anni dal 2016 al 2019.

Nel 2020 è stata raccolta una quantità maggiore di legname in trucioli per la produzione di energia, mentre il legname in pezzi era in calo. I dati emergono dalla statistica forestale dell’Ufficio federale di statistica e della rete di aziende forestali, insieme all’Ufficio federale dell’ambiente.

Aumenta la quantità del legname nel 2020

Nel 2020 sono stati raccolti 3,4 milioni di m3 di legname di conifere in più rispetto all’anno precedente, il 2019. Un aumento dell’8% che rispetta la tendenza osservata a partire dal 2016 di un aumento per la raccolta di legname di conifere in Svizzera.

Con 1,4 milioni di m3 di latifoglie, pari al 3% in meno rispetto all’anno precedente, la raccolta del legno nei boschi svizzeri ha continuato la sua contrazione.

L’analisi sull’utilizzo del legname ha mostrato come ve ne sia uno che prevale sugli altri: quello in trucioli. Nel 2020 1,2 milioni di m3 di legname sono stati utilizzati in trucioli, ossia il 5% in più rispetto all’anno precedente. Una tendenza che è ininterrottamente al rialzo dal 2016 a differenza della raccolta di cippato, per la produzione energetica, che è in forte calo.

La quota maggiore dell’assortimento è stato rappresentato con oltre 2,1 milioni di m3 dal tondame di conifere.

Nuovi alberi piantati per via del cambiamento climatico

Rimane importantissima la pianificazione a lungo termine nella selvicoltura. Non bisogna mai dimenticare che oggi predisponiamo gli alberi che saranno a disposizione delle generazioni future. Un lavoro di estrema importanza, vista la situazione ambientale contemporanea e i rischi a cui andiamo incontro per via del cambiamento climatico.

Nel 2020 le piantagioni di latifoglie sono aumentate soprattutto nell’Altipiano, con un +9%, circa 563 mila alberi in più rispetto agli anni precedenti; mentre quelle di conifere sono diminuite di circa 439 mila alberi in meno rispetto agli anni precedenti. Un calo dell’8%.

Infine nel 2020 le aziende forestali svizzere hanno registrato un decifit di copertura di 44 milioni di franchi a fronte di 525 milioni di franchi di entrate e 569 milioni di spese. Un deficit che risulta essere aumentato del 4% rispetto al 2019 e del 13% rispetto al periodo dal 2016 al 2019.

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