Ora legale 2022: quando cambia, come funziona e quali i vantaggi

Il cambio all’ora legale avviene come ogni anno l’ultimo weekend del mese di marzo e il 2022 - per il momento - non fa eccezione. La data sarà dunque il 27 marzo alle ore 2:00, attimo in qui le lancette andranno portate in avanti.

Le origini

Nel corso dell’anno si alterna il cambio di orario dovuto alla variazione del numero di ore di luce. Questo cambio avveniva in passato, principalmente per necessità economiche.
L’esigenza era dovuta al conseguente calo delle scorte di carbone, dopo la Seconda Guerra Mondiale, che veniva utilizzato per produrre elettricità ed energia.
Il cambio dell’ora è stato introdotto nel 1916 nei paesi attorno alla Svizzera, la quale inizialmente decise di non aderire, in quanto non ne percepiva dei significativi vantaggi. Infatti sono più di 120 anni che la Svizzera mantiene l’ora solare allineata all’ora dell’Europa centrale.

Il passaggio in Svizzera

Successivamente anche la confederazione Elvetica ha dovuto, suo malgrado, adeguarsi per questioni commerciali. Infatti, mantenere un orario differente dai Paesi limitrofi avrebbe complicato ad esempio l’import ed export con le nazioni europee.
Quindi in seguito a prove, referendum bocciati e pareri contrastanti anche la Svizzera ha introdotto il passaggio da ora da legale a solare e viceversa definitivamente dal 1981.

La proposta dell’Unione Europea

Recentemente l’Unione Europea ha proposto di mantenere solamente l’ora solare per tutto l’anno, ma alcuni paesi tra i quali l’Italia sono contrari, dato che conseguono benefici in termini di riduzione di consumi elettrici.
Il risparmio di elettricità di anno in anno sta progressivamente diminuendo anche grazie all’introduzione di nuove tecnologie, potrebbe essere dunque questo l’ultimo anno nel quale si spostano le lancette.

Quando entra in vigore l’ora legale in Svizzera

Il cambio all’ora legale avviene in Svizzera, come in altri paesi dell’Unione Europea, l’ultimo sabato di marzo alle ore 2:00 le lancette dell’orologio vengono portate in avanti di un’ora.
Il nuovo orario durerà fino al mese di ottobre quando poi si ritorna all’ora solare.

Cosa comporta il cambio dell’ora legale

Spostare le lancette dell’orologio di un’ora avanti, nel caso dell’ora legale, comporta inizialmente la possibilità di dormire meno nel weekend e nella settimana successiva avere un effetto "jet lag".
L’effetto verrà assorbito gradualmente nel corso dei primi giorni successivi al cambio di orario.
Dall’altro lato si ottiene un aumento delle ore di luce disponibili, nelle quali è possibile dedicarsi ai propri hobby e interessi oppure nel caso di aziende si traduce in una maggior produttività.

Come abituarsi all’ora legale

Il cambio di orario ed i suoi effetti psico-fisici in relazione al ciclo circadiano, l’orologio interno che regola molte funzioni cicliche del nostro corpo.
Il cambio ora andrà dunque assimilato nell’arco di alcuni giorni precedenti l’introduzione dell’ora legale, un aiuto potrebbe essere quello di alzarsi circa 20 minuti prima la mattina o andare a dormire prima la sera per iniziare a familiarizzare con il cambio dell’ora.

Si risparmia con l’ora legale, quali sono altri vantaggi

L’utilizzo dell’ora legale dà la possibilità di risparmiare principalmente durante la primavera quando le giornate iniziano ad allungarsi. Portando in avanti le lancette dell’orologio si sfruttano meglio le ore di luce per le attività all’aperto.

Avere a disposizione più ore di luce per alcune attività artigiane che si svolgono principalmente all’esterno, fa sì che si prolunghi il numero di ore lavorative vantaggio di una maggior produzione e minori costi dovuti ad esempio alla necessità di illuminare meno i locali interni di un’ azienda.