Il Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi rivela che anche 90 società svizzere sarebbero coinvolte nel caso dei Pandora Papers. Ma di cosa si tratta?
Le principali testate giornalistiche mondiali stanno dedicando molta attenzione ai Pandora Papers, i documenti pubblicati dal Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi che rivelano tutti i patrimoni segreti di politici, grandi aziende, personaggi dello spettacolo e persino di associazioni criminali depositati nei grandi paradisi off-shore.
Tra le aziende che avrebbero occultato parte del proprio patrimonio nei paradisi fiscali figurerebbero anche 90 aziende elvetiche. Cosa si sa sul loro conto?
Pandora Papers: anche alcune società svizzere avrebbero capitali in paradisi fiscali
Stando a quanto riportato dal Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi, tra le società che avrebbero depositato in conti correnti off-shore parte del proprio patrimonio ci sarebbero anche 90 aziende svizzere, operanti soprattutto nel settore della consulenza fiscale e finanziaria. Tra i soggetti ai quali sarebbero riconducibili i depositi figurano anche professionisti molto affermati, quali avvocati, notai e intermediari di borsa, sempre secondo quanto affermato da fonti giornalistiche.
I giornalisti investigativi hanno poi evidenziato come tra il 2005 e il 2016 alcune società svizzere (26 fino a questo momento) avrebbero offerto servizi di consulenza nei confronti di privati e imprese che si trovavano sotto investigazione per presunto riciclaggio di denaro derivante da attività illecita. La consulenza offerta prevedeva l’intermediazione tra i soggetti clienti e diverse società che offrivano servizi off-shore in mete quali Isole Cayman, Isole Bermuda, Isole Vergini britanniche, Belize e così via.
Tra le società svizzere spiccherebbe il nome di Fidinam, azienda di consulenza contabile e fiscale ticinese fondata a Lugano nel 1960, i cui portavoce hanno tuttavia affermato che la società non ha mai violato le normative vigenti in Svizzera in termini di regolamentazione e lotta al riciclaggio di denaro. L’azienda non ha però ancora risposto alle domande inerenti le sue sedi off-shore, mentre sul tema dell’identità dei propri clienti ha affermato di non poter diramare informazioni sensibili.
Pandora Papers: quali importanti personalità figurano nelle liste?
Come già premesso, l’inchiesta dei Pandora Papers ha rivelato che un nutrito gruppo di politici e personalità influenti nel panorama mondiale deterrebbe parte del loro patrimonio su conti correnti off-shore al fine di non pagare le tasse nei propri paesi di provenienza.
Tra i nomi più famosi si annoverano quelli dell’ex primo ministro britannico Tony Blair (1997-2007), del re della Giordania Abdallah II e del presidente ucraina Volodimyr Zelensky, il quale però avrebbe venduto le sue partecipazioni in società registrate nelle Isole Vergini britanniche prima delle elezioni ucraine del 2019.
Tra le personalità dello spettacolo spiccano i nomi della cantante colombiana Shakira , del cantante spagnolo Julio Iglesias e dell’ex batterista dei Beatles Ringo Starr.
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