Prezzi alle stelle e più veicoli elettrici, cosa attende il mercato dell’auto nel 2023?

Il 2022 è stato un anno costoso per gli automobilisti. Per acquistare un’auto nuova, i clienti hanno dovuto aspettare a lungo e pagare un prezzo elevato. L’analisi di AutoScout24 mostra che i prezzi dei veicoli hanno raggiunto livelli record per tutti i segmenti e tipi di carburante. Il prezzo delle auto nuove è aumentato del 9% rispetto all’anno precedente e quello delle auto usate del 15%. Con un aumento del 20%, le auto elettriche hanno registrato l’incremento maggiore.

Un 2022 da incubo per il settore automobilistico

«Quest’anno è stato un altro anno difficile per il mercato automobilistico svizzero. Le conseguenze della pandemia di coronavirus, la carenza di componenti e materie prime e la guerra in Ucraina hanno avuto un impatto negativo sulla disponibilità dei veicoli» riassume Maurice Acker, direttore Clienti Business di AutoScout24. Secondo la valutazione della piattaforma, il prezzo delle auto nuove è aumentato notevolmente: nel 2022, un’auto nuova costava in media 55.982 franchi svizzeri, ovvero circa 4.800 in più rispetto all’anno precedente, il che corrisponde a un aumento dei prezzi di circa il 9%.
Nello stesso periodo, il prezzo delle auto di seconda mano è aumentato addirittura del 15%, raggiungendo una media di 30.415 franchi.

Calano gli annunci online

Allo stesso tempo, l’offerta di veicoli su AutoScout24 ha continuato a diminuire. Secondo le stime del mercato online, nel 2022 sono stati pubblicati circa 108.000 annunci di veicoli nuovi. Ciò corrisponde a circa 22.300 veicoli in meno rispetto all’anno precedente, con una riduzione del 17%.
«I potenziali acquirenti che avevano bisogno di un veicolo il più rapidamente possibile o che non volevano aspettare troppo a lungo sono stati quindi costretti a ripiegare sul mercato dell’usato», spiega l’esperto. Ma a causa della produzione ancora limitata di veicoli nuovi, è diminuito anche il numero di veicoli usati che arrivano sul mercato.
«Tuttavia, dal luglio 2022 abbiamo registrato un nuovo aumento del numero di annunci, il che è molto positivo. Ma questo non è stato sufficiente per raggiungere il livello dell’anno precedente», afferma Acker.

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Crescita dei veicoli ad alimentazione alternativa

Un altro raggio di speranza è l’aumento dell’offerta di auto elettriche, ibride leggere e ibride plug-in. Nel 2022, quasi 3.700 veicoli elettrici in più sono stati offerti sul mercato online, il che corrisponde a un aumento del 14%. La gamma di ibridi leggeri è cresciuta ancora di più, con circa 7.900 veicoli (+26%). Il numero di annunci di ibridi plug-in è aumentato di circa 660 veicoli, con un incremento del 3%.
«Negli ultimi anni, il numero di veicoli ad alimentazione alternativa pubblicizzati su AutoScout24 è aumentato costantemente. Il mercato dei veicoli ad alimentazione alternativa è diventato sempre più eterogeneo e ora offre ai consumatori un’ampia gamma di veicoli», afferma Maurice Acker, soddisfatto di questo sviluppo positivo.

Accelerazione del prezzo delle auto elettriche

Osservando l’andamento dei prezzi per tipo di carburante, sono soprattutto le auto elettriche ad aver aumentato il loro valore nel 2022: con un prezzo medio di 55.013 franchi, le auto elettriche costano il 20% in più rispetto all’anno precedente. Chi desidera acquistare un’auto mild hybrid ha dovuto pagare in media 59.757 franchi l’anno scorso (+11%). Nello stesso periodo il prezzo dei veicoli a benzina è aumentato del 9%, raggiungendo una media di 30.939 franchi. Per le ibride plug-in, l’aumento di prezzo è stato del 7% (prezzo medio: 60.134 CHF). Anche i prezzi delle auto diesel e a gas sono aumentati.

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Le previsione per il 2023

I prezzi delle auto continueranno a salire nel nuovo anno? Sebbene sia difficile rispondere a questa domanda con un chiaro "sì o no", Maurice Acker azzarda alcune previsioni: «Penso che i prezzi rimarranno alti, ma che i nuovi aumenti saranno più moderati rispetto ai due anni precedenti. Vediamo che i consumatori sono sempre più restii ad acquistare un’auto nuova e confrontano i prezzi con molta più attenzione rispetto al passato. Questo perché l’aumento dei costi dell’energia e dei generi alimentari fa sì che le persone ci pensino due volte prima di acquistare un’auto. In questo contesto, un numero maggiore di persone sceglierà di riparare la propria auto attuale. Nel breve termine, questo dovrebbe rallentare un po’ la domanda. Nel medio termine, l’aumento generale dei prezzi continuerà ad avere un impatto significativo sui prezzi dei veicoli, soprattutto perché le catene di approvvigionamento delle case automobilistiche rimangono il tallone d’Achille del settore».