Referendum 13 giugno: la legge sul CO2

Tra i quesiti del prossimo Referendum del 13 giugno vi è anche quello relativo alla cosiddetta legge sul CO2. In che cosa consiste e quali sono le modifiche che porterebbe?

In breve la legge nasce per contrastare i cambiamenti climatici, che comportano periodi di calore e di estrema siccità oltre all’aumento del rischio di inondazioni, frane e altri pericoli che danneggiano sia la popolazione che l’agricoltura. Il Consiglio federale e il Parlamento dati questi presupposti e vista la situazione in Svizzera si erano mossi con l’intento di ridurre le emissioni di CO2, con la revisione della Legge CO2 che mira a dimezzare - entro il 2030 - le emissioni di gas serra nel Paese.

Il testo del quesito

Volete accettare la legge federale del 25 settembre 2020 sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra (Legge sul CO2)?

La Legge CO2, in breve

Il cambiamento climatico porta un aumento generalizzato delle temperature, questo in primo luogo è causato dalle emissioni di gas a effetto serra, in particolare il diossido di carbonio.

In Svizzera i cambiamenti climatici causano problematiche soprattutto al turismo e all’agricoltura. Per questo il Consiglio Federale e il Parlamento vogliono ridurre ancora il livello di emissioni di CO2 della Svizzera.

La Svizzera in quanto paese alpino risente in modo particolare dei cambiamenti climatici, infatti sembrerebbe che il paese si stia riscaldando a una velocità veramente elevata, il doppio della media mondiale.

La revisione della Legge CO2 prevede diverse misure per ridurre le emissioni di CO2 entro il 2030 e punta alla combinazione tra incentivi finanziari e investimenti in nuove tecnologie. La legge vuole premiare coloro che si comportano in modo rispettoso nei confronti dell’ambiente e contrastare le abitudini dannose: ad esempio coloro che generano grandi quantità di CO2 - viaggiando spesso in aereo magari - pagheranno di più. Inoltre la legge permette di introdurre sul mercato nuovi veicoli che consumano meno benzina e diesel.

Le raccomandazioni per il Sì

Il Consiglio Federale e il Parlamento sostengono che senza contromisure efficaci i cambiamenti climatici causeranno danni ingenti e costi elevati, per questo molti Stati si sono già attivati con misure di contenimento del problema. La revisione sulla legge è a favore della protezione del clima, genera posti di lavoro ed è socialmente sostenibile.

Le raccomandazioni per il No

Il comitato economico NO alla legge sul CO2 ritiene che la legge sia costosa e non comporti nessuna utilità per il clima. Inoltre è iniqua dal momento che colpisce le fasce di reddito medio-basse.