In arrivo 8 milioni di dosi dei due vaccini attualmente approvati in Svizzera. Intanto il CEO Pfizer dichiara “forse necessaria una terza dose entro 12 mesi”.
Sono in arrivo 8 milioni di dosi dei due vaccini per COVID-19 approvati in Svizzera, da aprile fino alla fine di luglio. Con questa notizia i Cantoni possono allentare la stretta sulle riserve e ricominciare la campagna di vaccinazione a un ritmo più serrato. È quanto emerge dalla videoconferenza tra il consigliere federale Alain Berset e la Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità. L’obiettivo è certamente quello di somministrare i vaccini nel più breve tempo possibile per superare in modo decisivo la crisi pandemica.
«Se i fabbricanti garantiranno una fornitura continua, l’obiettivo di offrire a tutti almeno il primo vaccino entro la fine di luglio resta realistico»
si legge nel comunicato diffuso.
I vaccini attualmente omologati in Svizzera
Moderna
- Denominazione del vaccino: COVID-19 Vaccine Moderna®
- Omologazione: 12 gennaio 2021
- Paese in cui ha sede il fabbricante: Stati Uniti
- Tipo di vaccino: vaccino a mRNA
- Dosaggio: due dosi di vaccino
- Efficacia: protezione al 94 per cento da una malattia
- Limite di età: a partire dai 18 anni
Pfizer BioNTech
- Denominazione del vaccino: Comirnaty®
- Omologazione: 19 dicembre 2020
- Paese in cui ha sede il fabbricante: Stati Uniti e Germania
- Tipo di vaccino: vaccino a mRNA
- Dosaggio: due dosi di vaccino
- Efficacia: protezione al 95 per cento da una malattia
- Limite di età: a partire dai 16 anni
Il vaccino AstraZeneca, da poco rinominato – o meglio nominato – Vaxzevria, invece è ancora in fase di approvazione da parte di Swissmedic. I vaccini in fase di sviluppo invece sono: NovaVax, prodotto negli Stati Uniti, e Curevac, prodotto in Germania.
I contratti conclusi dalla Svizzera con fabbricanti di vaccini
Fino ad ora la Confederazione ha concluso contratti con cinque fabbricanti di vaccini: Novavax, Curevac, Pfizer/BioNTech, AstraZeneca e Moderna. Come funziona la procedura per l’invio delle dosi? Dopo che il vaccino viene omologato da Swissmedic, la Svizzera riceve il numero di dosi di vaccino che ha riservato per contratto.
- Novavax: 6 milioni di dosi
- Curevac: 5 milioni di dosi
- Pfizer/BioNTech: 6 milioni di dosi
- AstraZeneca: 5,3 milioni di dosi
- Moderna: 13,5 milioni di dosi
Albert Bourla, CEO Pfizer: “probabilmente” ci sarà bisogno di una terza dose
Intanto il CEO di Pfizer Albert Bourla ha dichiarato alla CNBC che “probabilmente” ci sarà bisogno di una terza dose. Nel dettaglio ha spiegato come uno scenario possibile sia quello che prevede la necessità di una terza dose, dopo 6-12 mesi, e poi un richiamo annuale, come già annunciato anche dal CEO di Johnson & Johnson Alex Gorsky, lo scorso Febbraio. Insomma è ancora tutto da vedere, anche perché non è possibile sapere che ruolo giocheranno le varianti della Covid-19 in rapporto alle vaccinazioni.
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