Svizzera: non si ferma il maltempo, quali pericoli?

Non si ferma il maltempo che da giorni ormai sta colpendo la Svizzera. Le forti piogge continuano e molti laghi sono a un passo dal fuoriuscire, le autorità lanciano ancora una volta un’allerta.

Giorni di pioggia, grandine e forti raffiche di vento che hanno superato anche i 100 km/h si sono abbattuti sul nord delle Alpi. Sono tantissime le richieste di soccorso arrivate negli ultimi giorni e a Zurigo i danni sono considerevoli.

In molti luoghi le cantine si sono allagate e polizia e pompieri sono a lavoro per interventi di salvataggio e messa in sicurezza. A Zurigo nei giorni scorsi è stato anche interrotto in parte il trasporto pubblico, il traffico ferroviario nella regione invece è rimasto interrotto su alcune tratte.

Rimane alta l’allerta meteo in Svizzera

Le nuove precipitazioni, cadute nella notte in Svizzera, hanno senza dubbio aggravato la situazione dei laghi e dei corsi d’acqua. Si sono registrate inondazioni a Sciaffusa e Svitto, mentre il lago dei Quattro Cantoni rimane osservato speciale dal momento che è veramente a un passo dal fuoriuscire.

Anche il lago di Thun e di Bienne rimangono sotto osservazione, ieri le autorità avevano diramato comunque l’allarme di grado 5, e questa mattina l’acqua nel lago di Bienne si è alzata al punto da raggiungere i 430,80 metri. E l’attesa, da parte delle autorità, è di una crescita nel corso della giornata fino a 431 metri. Un valore a dir poco record e che continua a preoccupare autorità e popolazione.

La situazione rimane comunque molto critica.

Anche il Vallese è in stato di allerta dopo le intense piogge che potrebbero provocare frane ed esondazioni lungo il Rodano.

Aumenta anche il rischio frane

Continuano le richieste di soccorso per cantine e case allagate, ma anche strade inondate. Secondo i dati diffusi da SRF Meteo, a Settel in sei ore si sono raggiunti quasi 60 millimetri di pioggia.

Molte strade sono state chiuse e la circolazione interrotta, in particolare l’autostrada A4 fra Goldau e Seewen.

Anche l’Axenstrasse è sbarrata tra Flüelen e Sisikon, dal momento che il sistema di sorveglianza ha fatto scattare l’allarme dopo la caduta di alcune pietre che hanno urtato la rete di protezione. Dai primi accertamenti sul luogo sembrerebbe che la situazione sia sotto controllo e che la strada e il ponte non abbiano subito danni.

Anche in Germania e nel resto del Nord Europa continua il maltempo. I danni sono davvero ingenti e serviranno mesi di lavoro per bonificare tutto e per ripristinare abitazioni e strade.