Tesla accetterà di nuovo Bitcoin, ma a quali condizioni?

Elon Musk torna a parlare di Bitcoin dopo che lo scorso mese aveva chiuso le porte all’adozione della criptovaluta da parte della sua società Tesla.

Come certamente si ricorderà, in quell’occasione il miliardario sudafricano aveva motivato la sua scelta facendo leva sulla questione ambientale. Il mining di Bitcoin dopotutto non ha un basso impatto sull’ambiente.

Ora invece Musk sembra essere tornato sui suo passi, anche se avverte già da subito circa le condizioni che devono essere rispettate affinché Tesla autorizzi l’adozione della criptovaluta. Quali sono le condizioni in oggetto?

Tesla e Bitcoin: le condizioni per la nuova adozione

Elon Musk è dunque tornato sui suoi passi per la prima volta dopo anni, sebbene la mano tesa al Re delle criptovalute presupponga il rispetto di una condizione ben precisa: un forte impegno da parte dei miners per la riduzione dell’impatto ambientale del mining di Bitcoin.

Il patron di Tesla non ha perciò messo da parte la questione ambientale che da un po’ di tempo grava sul Bitcoin. Ricordiamo infatti che minare questa criptovaluta costa molto caro all’ambiente, dato che le emissioni di CO2 per ogni Bitcoin minato rappresentano quasi il 65% delle emissioni totali imputabili al mining di criptovalute in generale.

A seguito dell’introduzione delle nuove norme contro il mining da parte della Cina, gran parte dei miners ha optato per l’adozione di soluzioni più ecologiche, ma Musk si dice non ancora sufficientemente soddisfatto. Nei prossimi mesi si ipotizzano quindi una serie di nuove rilevazioni per accertare il rispetto delle linee ecologiste che Musk ha scelto di sposare. Se il mining di Bitcoin dovesse risultare molto meno impattante sull’ambiente, Tesla potrebbe reintrodurre da subito il Bitcoin tra i mezzi di pagamento accettati per le transizioni in denaro.

L’andamento di Bitcoin e delle altre criptovalute

Le parole di Musk sembrano aver dato nuovo slancio non solo al Bitcoin, ma anche al resto delle principalicriptovalute, che al momento registrano tutte degli aumenti di valore.

Bitcoin negli ultimi sette giorni ha guadagnato quasi il 15%, mantenendosi stabile sopra i 38.000$. Nelle ultime 24 ore il valore l’Oro Digitale è cresciuto di quasi il 10%.

Anche Ethereum e Binance Coin registrano scambi al rialzo, progredendo rispettivamente dell’8% e del 6,6% su base giornaliera. Su base settimanale invece la progressione di Ethereum ha sfiorato il 21%, mentre Binance Coin ha aumentato il suo valore di poco più dell’8%.

Resta ancora da capire se questi numeri sono da imputare solo al dietrofront di Musk e all’adozione di politiche più green o anche da nuovi impulsi di natura ancora non ben definita.