Nel Canton Ticino si registrano solo 11 nuovi casi e 6 ricoveri, ma nessuno dei pazienti ospedalizzati si trova al momento in terapia intensiva. Risultati incoraggianti vengono anche sul fronte vaccinale.
Secondo quanto riportato dalle autorità cantonali, nel Ticino sarebbero solo 11 i nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2. Attualmente solo 6 persone si troverebbero ricoverate, sebbene non sembrano manifestare un quadro clinico talmente deteriorato da richiedere il ricovero nei reparti di terapia intensiva.
I reparti di terapia intensiva risultano infatti vuoti per il quarto giorno consecutivo, mentre il numero dei pazienti dimessi dagli ospedali ticinesi da inizio pandemia sale a quota 3.406.
Sul fronte della vaccinazione si continua a correre con le somministrazioni, e nella clinica Moncucco di Lugano è stata somministrata la prima dose di anticorpi monoclonali. Andiamo a vedere più nel dettaglio i numeri della pandemia in Canton Ticino.
Ticino: nessun ricovero in terapia intensiva, circa 1/4 dei ticinesi è già immunizzato
Stando a quanto riportato dalle autorità ticinesi, sarebbero circa 33.000 gli abitanti del Cantone che avrebbero contratto il coronavirus da inizio pandemia. Questo vuol dire che quasi 1 ticinese su 10 ha avuto a che vedere con il virus. I decessi sono per il momento fermi a quota 995, con l’ultimo registrato lo scorso 27 maggio.
Fino a quattro giorni fa erano 10 i pazienti ricoverati negli ospedali a causa dei sintomi della COVID-19, ma questo dato sarebbe al momento sceso a sole 6 unità. Nessuno dei pazienti ospedalizzati manifesta tuttavia i sintomi severi della COVID-19, pertanto non si trovano nei reparti di terapia intensiva, che per il quarto giorno consecutivo restano vuoti.
Nel Cantone la vaccinazione sembra procedere molto rapidamente, tanto che secondo alcune stime i soggetti che hanno ricevuto anche le seconda dose del vaccino contro il coronavirus sarebbero quasi il 25% della popolazione ticinese. Fino a questo momento sono state somministrate più di 225.000 dosi di vaccino, mentre il tasso di riproduzione Rt è attualmente stabile sotto lo 0,7.
Prima dose di anticorpi monoclonali somministrata a Lugano
Nella clinica Moncucco di Lugano sono arrivate le prime dosi degli anticorpi monoclonali sviluppati da Roche, multinazionale farmaceutica con la quale la Svizzera ha stipulato un contratto per la fornitura di 3.000 dosi.
Si tratta ovviamente di una cura ancora in fase sperimentale, ne segue che la sua somministrazione per il momento sarà circoscritta solo a determinati pazienti. Nello specifico, solo chi manifesta sintomi da non più di 5 giorni e rientra nelle categorie a rischio può vedersi somministrata la dose di anticorpi monoclonali.
Fino a questo momento le uniche cliniche ticinesi autorizzate a somministrare gli anticorpi monoclonali di Roche sono quelle di proprietà dell’EOC e la clinica Moncucco, ma non si esclude che presto altre strutture possano somministrare questa nuova cura sperimentale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Iscriviti alla newsletter