Ticino: introdotto l’obbligo formativo fino a 18 anni

Gabriele Stentella

27 Agosto 2021 - 13:25

condividi
Facebook
twitter whatsapp

A partire dal 1 settembre in Canton Ticino entrerà in vigore l’obbligo formativo fino a 18 anni d’età. La misura è stata approvata per combattere il fenomeno dell’abbandono scolastico.

In 1 settembre la scuola in Canton Ticino accoglierà numerose novità, tra le quali spicca l’aumento dell’età soggetta a obbligo formativo.

A dare comunicazione di questo cambio di normativa è stato il Presidente del Consiglio di Stato - nonché il direttore del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino - Dr. Manuele Bertoli (PS), il quale ha sottolineato l’importanza di tale misura al fine di debellare il fenomeno dell’abbandono scolastico da parte degli studenti del Cantone.

Cosa comporta la nuova normativa? E quali altre novità attendono gli studenti ticinesi?

Nuovo obbligo formativo fissato a 18 anni, anche senza frequenza fissa

La nuova misura che innalza l’obbligo formativo fino a 18 anni per i ragazzi e le ragazze ticinesi non richiederà la frequenza obbligatoria. Infatti agli studenti sarà richiesto esclusivamente di seguire un percorso formativo concreto e stabilito, che non comporti necessariamente l’obbligo di studiare in un istituto. Ne segue che l’obbligo non è da intendere di natura scolastica.

Più nello specifico, i ragazzi e le ragazze di età compresa tra i 15 e i 18 anni saranno messi in contatto con la Divisione della formazione professionale mediante il nuovo servizio denominato GO95. Ai giovani con il requisito di età è altresì richiesto di non essere impegnati in percorsi di formazione.

Il servizio GO95 mira ad accompagnare i soggetti interessati verso la ripresa degli studi o l’eventuale inizio di un percorso professionale post obbligatorio. Attualmente nel Canton Ticino circa 350 giovani all’anno non conseguono un diploma di scuola superiore o una qualifica professionale a seguito della scuola media. L’abbandono scolastico può dipendere da diversi fattori, alcuni di natura economica mentre altri di natura più personale. L’abbandono degli studi prima dei 18 anni provoca il più delle volte la fragilità in ambito lavorativo dei soggetti, con livelli di disoccupazione molto più alti rispetto ai coetanei che portano a termine gli studi.

Tutte le altre novità in arrivo per la scuola ticinese

Per le scuole media del Ticino è in arrivo una stretta sul numero di studenti in classe. Infatti a partire dal 1 settembre tale soglia è fissata a 22 alunni contro gli attuali 25. L’insegnamento del Tedesco e della Matematica saranno potenziati e praticati a classi dimezzate.

L’uso delle mascherine per gli studenti delle scuole medie rimarrà obbligatorio fino al 10 settembre. A partire dal 13 settembre il loro utilizzo sarà facoltativo per le scuole media, mentre nelle scuole superiori si manterrà l’obbligo per studenti e insegnanti che non abbiano completato la vaccinazione contro il coronavirus.

Sono inoltre in corso una serie di lavori per potenziare la digitalizzazione degli ambienti scolastici tramite la fornitura di apparecchiature di nuove generazione e il consolidamento della rete WI-FI.

Argomenti

# Ticino

Iscriviti alla newsletter