Negli Stati Uniti è attualmente in discussione una legge che abbasserebbe considerevolmente il prezzo di alcuni farmaci. Le multinazionali Roche e Novartis risulterebbero colpite da questa legge.
Come spesso viene riportato da molti media, negli USA i prezzi di alcuni farmaci sono notevolmente più alti rispetto alla media mondiale. Infatti una porzione consistente di cittadini americani deve ogni giorno far fronte a spese considerevoli anche per farmaci di primaria importanza.
Questo tema ha sempre ricoperto un ruolo di primaria importanza all’interno del dibattito politico americano, ma negli ultimi tempi è approdato finalmente al Congresso un disegno di legge che mira ad abbassare il prezzo di alcuni farmaci.
Cosa prevede questo disegno di legge? E in quale misura potrebbe danneggiare il giro d’affari di alcune importanti multinazionali farmaceutiche del nostro paese?
Lower Drug Costs Now Act: cos’è e perché può se ne discute
Il disegno di legge prende il nome di Lower Drug Costs Now Act ed è stato redatto per la prima volta nel corso del 2019. Ripreso in mano dagli esponenti del Partito Democratico lo scoro aprile, il Lower Drug Costs Now Act è attualmente oggetto di discussione alla camera bassa degli USA. Se questa proposta di legge dovesse essere approvata, l’agenzia di assicurazione sanitaria Medicare avrebbe la possibilità di negoziare direttamente con le società farmaceutiche il prezzo dei farmaci.
Secondo gli esperti, questa legge dimezzerebbe il prezzo di molti farmaci. In alcuni casi poi la riduzione sarebbe di gran lunga superiore al 50%, come nel caso dell’Insulina, la quale arriverebbe a costare anche il 75% in meno rispetto a questo momento.
Secondo quanto riportato da alcuni ricercatori della ONG Human Rights Watch, negli USA sarebbero milioni i soggetti che non potendo permettersi dosi regolari di farmaci sono costretti a dimezzarne le dosi o a rinunciarvi, mettendo in alcuni casi a serio rischio la loro vita.
In che modo questa legge potrebbe pesare sui ricavi di Roche e Novartis?
Le due multinazionali farmaceutiche svizzere Roche e Novartis potrebbero essere danneggiate dall’approvazione di questa legge. Nel 2020 circa il 53% del fatturato di Roche era legato al mercato statunitense, mentre per Novartis le vendite negli USA costituivano poco più del 36% del fatturato. Tradotto in Dollari, Roche e Novartis hanno generato vendite dell’ammontare rispettivo di 23,6 Miliardi e 14,3 Miliardi.
Secondo le stime dei sostenitori del Lower Drug Costs Now Act, il governo statunitense potrebbe risparmiare fino a 456 Miliardi di Dollari in dieci anni grazie all’approvazione di questa legge.
Per le due grandi società svizzere questo potrebbe significare ingenti perdite di fatturato. Parlando di Roche, il suo farmaco Rituximab, usato sia nei trattamenti oncologici che nella cura della poliartrite, è costato al governo USA circa 1,73 Miliardi di Dollari nel 2019. Essendo uno dei farmaci più richiesti, è plausibile ipotizzarne un’abbassamento di prezzo qualora il disegno di legge dovesse essere approvato.
Seguiremo in futuro l’evolversi di questa vicenda.
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