Vaccino Moderna efficace anche contro la temuta variante Delta

La variante Delta del SARS-CoV-2 fa sempre più paura, soprattutto ora che la maggior parte della comunità scientifica sembra concordare sul fatto che il nuovo ceppo del coronavirus soppianterà tutti gli altri a breve.

Dagli USA però sembrano giungere bone notizie riguardo il vaccino a mRNA di Moderna, azienda che negli scorsi giorni ha presentato i risultati di uno studio condotto proprio sulla resistenza della variante Delta al proprio siero. Questo studio dovrà ovviamente essere revisionato, ma per ora sembra che il vaccino Moderna sia in grado di garantire una protezione alta anche contro la variante Delta.

Forse sono state proprio queste voci a spingere le autorità indiane ad accelerare sulla somministrazione del preparato di Moderna, ma cosa è successo nello specifico? Quanto è attendibile questo studio?

Vaccino Moderna in grado di proteggere anche dalla variante Delta

Stando allo studio condotto dalla stessa società statunitense produttrice del secondo siero anti-COVID realizzato con mRNA, il vaccino Moderna garantirebbe protezione contro la variante Delta e le altre varianti classificate del coronavirus responsabile della COVID-19.

Diversi studi hanno già confermato che il vaccino di Moderna era efficace al 94,5% contro il ceppo originale del SARS-CoV-2, tale percentuale di protezione era poi stata dichiarata attendibile anche per numerose altre varianti. Per quella Delta invece era stata avanzata l’ipotesi che vedeva i vaccini indeboliti fino al 13%, sebbene questo argomento sia ancora oggetto di studi.

Ovviamente i risultati di questo studio dovranno passare al vaglio di esaminatori terzi, ai quali spetterà il compito di confermare e rafforzare questa notizia. Il fatto che sia la stessa società produttrice a rassicurare sul suo vaccino è un elemento che ha già suscitato lo scetticismo di alcuni.

L’anno d’oro di Moderna: le azioni sono cresciute di quasi il 280%

Nonostante i suoi 11 anni di vita, sono in molti a pensare che Moderna rappresenti già per molti azionisti e investitori una gallina dalle uova d’oro. Infatti nell’ultimo anno la crescita delle azioni di Moderna ha toccato livelli molto interessanti: quasi il 280%, di cui il 126% year-to-date.

Nel giugno 2020 ogni azione Moderna veniva scambiata a circa 62$, mentre ora vale quasi 236$. In una sola settimana il titolo ha toccato due massimi storici e il suo rintracciamento dopo ogni massimo sembra essere diminuito rispetto agli ultimi sei mesi.

Non manca chi rimane scettico riguardo l’andamento in borsa del titolo una volta passata l’emergenza COVID, ma sul fronte opposto molti investitori argomentano che l’azienda uscirà rafforzata dalla pandemia, forte degli strabilianti risultati del proprio vaccino e di nuove possibili terapie che potrebbe sviluppare in futuro per combattere la COVID-19 nell’ipotesi in cui dovesse quest’ultima divenire una malattia endemica.

Nel weekend è arrivato un alto importante successo: in India il siero di Moderna è stato autorizzato per la somministrazione di emergenza.