Lunedì sera è stato colpito a morte l’esemplare per il quale era stato emanato un ordine di abbattimento.
Un giovane lupo della Valle di Blenio è stato ucciso. A comunicarlo, il Dipartimento del territorio in una nota in cui spiega che l’abbattimento è avvenuto lunedì sera attorno alle 21.30, nel territorio di Aquila, in prossimità dell’abitato e di una stalla con delle pecore. Lo scorso 23 novembre, l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) aveva rilasciato l’autorizzazione per la regolazione del branco del comprensorio della Valle di Blenio
Il provvedimento per influenzare il branco
Il 3 novembre scorso, il Canton Ticino ha inoltrato all’UFAM una domanda di regolazione del branco presente nella Valle di Blenio a seguito dell’accertamento della presenza di due lupi nati quest’anno e adducendo come motivo l’uccisione di due bovini da parte degli animali. Dopo quelli transfrontalieri della Morobbia, dell’Onsernone e della Val Colla, questo è il 4° branco identificato in Ticino.
L’UFAM ha approvato la domanda il 23 novembre 2022, autorizzando il Canton Ticino all’abbattimento del giovane lupo, in applicazione dell’ordinanza sulla caccia. L’autorizzazione era limitata fino al 31 marzo 2023. Gli abbattimenti devono avvenire nell’area in cui sono presenti gli animali da reddito e in presenza di più lupi, al fine di provocare un cambiamento nel comportamento del branco.
Abbattuto l’esemplare in Valle di Blenio
L’autorizzazione dell’UFAM è stata rilasciata, in applicazione dell’art. 4bis cpv. 1 dell’Ordinanza federale sulla caccia, a seguito dei danni accertati agli animali da reddito da agosto a ottobre 2022 nel comprensorio del branco della Valle di Blenio, e meglio con l’uccisione di 3 bovini da parte dei lupi.
L’esemplare è stato abbattuto nella serata di lunedì, intorno alle 21.30, colpito letalmente in un territorio di Aquila, vicino a un’abitazione e a una stalla con bestiame. La carcassa dell’animale, come previsto nell’autorizzazione federale, è già stata trasferita all’Istituto per lo studio della fauna ittica e selvatica (FIWI) di Berna per le analisi del caso.
Lupi in Svizzera in aumento
Le popolazioni di lupi in Svizzera sono in continuo aumento, in particolare nelle regioni dei Grigioni e del Ticino. Attualmente nel nostro Paese vivono circa 200 lupi e 23 branchi. Tenuto conto delle sfide che questa situazione comporta per l’economia alpestre, il Consiglio federale intende agevolare l’abbattimento dei lupi allentando ulteriormente le disposizioni già adattate nel 2021. A questo riguardo, il Governo tiene conto delle proposte formulate congiuntamente da 14 organizzazioni che operano nel campo della protezione e della gestione. Il Consiglio federale ha avviato il 9 novembre 2022 la consultazione sulla revisione dell’ordinanza sulla caccia, che si concluderà il 23 febbraio 2023. L’entrata in vigore delle modifiche è prevista per l’inizio della stagione di estivazione 2023.
Inoltre, il Parlamento sta attualmente discutendo un nuovo progetto di modifica della legge federale sulla caccia, volto a consentire una regolazione proattiva degli effettivi di lupi. La proposta di revisione della legge sulla caccia elaborata dal Consiglio federale e dal Parlamento era stata respinta in votazione popolare nel settembre 2020.
Le competenze rimangono invariate. Le decisioni di abbattere singoli esemplari che provocano danni sono di competenza dei Cantoni. Per intervenire in un branco, i Cantoni hanno bisogno dell’autorizzazione dell’UFAM.
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