Accelera ancora l’inflazione. In aprile tocca il 2,5%

Continua la sua corsa verso l’alto l’inflazione in Svizzera. Anche nel mese di aprile i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4% attestandosi a 103,3 punti. Su base annua, il rincaro è del 2,5%. A comunicarlo l’Ufficio federale di statistica (Ust) in una nota diffusa oggi dalla quale emerge che tra i fattori che più influenzano il rincaro vi sono i costi dell’olio da riscaldamento, i prezzi delle automobili nuove e del trasporto areo. Risultano invece diminuiti i prezzi dei pernottamenti in albergo e quelli del settore paralberghiero.

Cosa costa di più?

L’olio da riscaldamento (in aumento del 75,6% rispetto ad aprile 2021), automobili nuove (+4,4%), trasporti aerei (+55%), diesel (+28%), benzina (+25%) trainano i rincari. Diminuisce invece il costo del settore paralberghiero (-11%), degli ortaggi (-6,5%) e dell’affettato (-2,5%).

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Inflazione: situazione temporanea?

Qualche settimana fa Thomas Jordan, presidente della Bns, aveva dichiarato durante il vertice del Fondo monetario internazionale a Washington che parte sostanziale dell’inflazione era data da una condizione temporanea. Nonostante comunque il rischio che possa trasformarsi in qualcosa di permanente rimanga sempre dietro l’angolo. Per ora la Bns continua a non mettere mano ai tassi d’interesse, ma se l’inflazione dovesse radicarsi, sarà costretta a mettervi mano.