I cambiamenti riguardo le piste ciclabili, le zone 30, ma anche il car pooling. Da aprile vi saranno poi modifiche relative al ritiro di patente con anche un restyling del documento.
A partire dall’ormai imminente 1° gennaio 2023, il codice stradale subirà diversi cambiamenti. Le novità riguardano la nuova legge sulle piste ciclabili, la procedura semplificata per l’introduzione delle zone 30, ma anche adeguamenti relativi agli autoveicoli di lavoro e una misurazione più precisa delle polveri sottili rilasciate da motori diesel. Dal 1° aprile, inoltre, si applicheranno varie modifiche alle prescrizioni sulla licenza di condurre.
Ecco cosa cambia
Dal 1° gennaio saranno garantite delle infrastrutture più efficienti e sicure. Ciò significa che i Cantoni dovranno pianificare e sviluppare reti ciclabili e prevedere la realizzazione di percorsi anche sulle strade federali.
Per quanto riguarda la Procedura semplificata per zone 30 e zone d’incontro, con la sua entrata in vigore sarà possibile disporne anche su strade non orientate al traffico e anche in assenza di motivi specifici quali particolari situazioni di pericolo, necessità di tutelare determinate categorie di utenti, miglioramento della viabilità, riduzione di emissioni acustiche o atmosferiche eccessive. Non sarà più necessaria la perizia neppure per la riduzione della velocità massima generalmente consentita. La disposizione di tali zone continuerà tuttavia a essere soggetta all’obbligo di decisione e pubblicazione da parte delle autorità. In linea di principio, anche in futuro sulle strade destinate principalmente al traffico veicolare nei centri abitati vigerà il limite di 50 km/h.
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Chi viaggia in car pooling sarà premiato
Tra le altre novità il Car pooling, ovvero la condivisione dei tragitti in auto per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti. Condividere l’auto con colleghi o amici darà la possibilità di circolare su corsie preferenziali segnalate con simboli ritraenti il numero di persone che dovranno essere a bordo dell’auto. Non solo, nelle aree di parcheggio vi saranno spazi dedicati con segnali che autorizzano il posteggio di mezzo che all’arrivo sono occupati da un numero di persone almeno pari a quello riportato. Il limite minimo di occupanti non si applica al momento della ripartenza dal posteggio.
Divieto di circolazione autocarri
Dal 1° gennaio 2023, entrerà in vigore anche la deroga al divieto di circolazione per autocarri. Mentre saranno esclusi gli autoveicoli di lavoro pesanti (targa blu), al fine di facilitare gli interventi dei pompieri o dei servizi di spurgo fognature.
Rilevamenti più attendibili
Saranno migliorati i rilevamenti del particolato nei controlli sui gas di scarico, per ridurre la concentrazione nell’atmosfera delle polveri sottili, nocive per la salute. Le procedure di misurazione in uso, tuttavia, non sono sufficientemente sensibili per rilevare tutti i filtri antiparticolato difettosi dei veicoli diesel. Pertanto dal 1° gennaio in sede di controlli periodici ufficiali (uffici cantonali della circolazione) si applicherà un metodo più preciso con nuove strumentazioni soggette a taratura.
Procedure più rapide per il ritiro di patente
Dal 1° aprile cambieranno delle disposizioni sulla licenza per condurre.
Innanzitutto saranno più rapide le procedure per le patenti ritirate. Nel caso di ritiro di una licenza per allievo conducente o di condurre, la polizia avrà a disposizione tre giorni lavorativi per trasmettere il documento all’autorità cantonale preposta. A sua volta l’autorità, se non nutre dubbi sufficientemente seri sull’idoneità alla guida dell’interessato e non può quindi disporre una revoca preventiva, dovrà restituire la licenza al legittimo proprietario, per lo meno in via temporanea, entro dieci giorni lavorativi. Le tempistiche dei tempi procedurali sono stati definiti nell’ordinanza sul controllo della circolazione stradale (OCCS) e nell’ordinanza sull’ammissione alla circolazione (OAC).
Sospensione della patente per infrazioni lievi
Coloro ai quali è stata ritirata la patente in seguito a contravvenzione lieve possono essere autorizzati dalle preposte autorità a guidare per necessità legate all’esercizio della propria professione durante il periodo di sospensione; l’obiettivo è ridurre il rischio per gli interessati di perdere il posto di lavoro. La deroga non si applica invece a chi ha commesso violazioni medio-gravi o gravi né ai titolari di licenze sospese a tempo indeterminato o revocate definitivamente per ragioni di sicurezza.
A metà aprile 2023 arriva la nuova patente
Sarà in formato carta di credito, dal design più moderno e più difficilmente falsificabile rispetto a quella odierna. Il restyling sarà presentato dall’Associazione dei servizi della circolazione (.asa.ch) a inizio anno. La patente nella livrea attuale continuerà a essere valida, per cui chi già la possiede non dovrà fare niente. Chi invece ne richiederà una da metà aprile, riceverà il documento secondo il nuovo modello; nulla cambia in termini di autorizzazioni a condurre.
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