Cyber attack: Anonymous dichiara guerra al governo di Vladimir Putin

Nel conflitto Russia Ucraina, scende in campo anche Anonymous. Il gruppo di hacker a cui fa riferimento un vero e proprio esercito composto da uomini e donne super specializzati nel linguaggio digitale, ha preso di mira i siti e i sistemi delle più importanti istituzioni russe, paralizzandone l’attività.

Il controllo della televisione

Nel mirino di Anonymous sono finiti molti canali televisivi compresa la tv nazionale russa. Dopo la censura applicata dal presidente Vladimir Putin, Anonymous ha messo in onda sui canali del Paese le immagini della guerra in Ucraina. Non solo, a titolo di beffa, molti programmi televisivi sono stati sospesi e al loro posto sono state trasmesse canzoni popolari ucraine.

Le ragioni dell’attacco hacker

In un video diffuso in rete, Anonymous ha spiegato le ragioni dell’operazione denominata ’OpRussia’. Il collettivo ha rivendicato attacchi informatici contro la propaganda russa e molti siti governativi. Anonymous si è rivolto anche ai soldati russi a cui ha chiesto di deporre le armi e ritirarsi dall’Ucraina. Dall’inizio del conflitto, Putin avrebbe censurato i principali social in Russia, Facebook e Twitter: per questo Anonymous ha fornito indicazioni su come aggirare la censura. Il collettivo dunque è ufficialmente in cyber guerra con il governo russo.

Cyber attacco: che cos’è

Con questo termine di norma si indicano quelle attività che hanno come scopo quello di danneggiare i sistemi informatici di un Paese o un istituzione. Siti governativi, banche, aziende: l’attività di persone molto esperte nel linguaggio digitale arriva a impadronirsi dei sistemi ufficiali altrui, superandone le difese e detenendone il controllo.
La strategia di un cyber attacco punta a ridurre al massimo gli investimenti di capitali per specifiche attività (per esempio quelle belliche) e controllare ogni sorgente di energia, sia produttiva che operativa.
Non solo: la capacità di Anonymous di penetrare le difese digitali di moltissimi sistemi governativi, consente a questa organizzazione di acquisire dati e informazioni preziose, fornendo spunti utili ai fini investigativi.

Il sito del Cremlino

Tra le azioni messe a segno da Anonymous contro la Russia, figura anche la messa offline del sito ufficiale Cremlino e del ministero della Difesa. Anche il sito dell’Autorità per le telecomunicazioni russa risulta irraggiungibile.