Apertura borsa svizzera in ribasso. Indici mondiali in rosso, pesa lo spettro della recessione

Borsa Svizzera

Avvio in terreno negativo per la piazza di Zurigo con lo SMI che alle 9.01 perde lo 0,89% 10.773,90 punti. Lo SPI giù dello 0,84%, a 13’885.39 punti.

Borse europee

All’indomani della diffusione dei dati sull’inflazione ad agosto nell’eurozona, gli indici delle piazze europee iniziano gli scambi al ribasso. In Italia ieri l’Istat ha confermato l’inflazione all’8,4%, ai massimi storici e oggi a Milano, il sentiment è pessimistico, con il FTSE MIB che alle 9.03 sta cedendo lo 0,92%. Nelle altre piazze economiche, la situazione non cambia, sugli investitori pesano i rincari energetici e il vento di recessione che soffia sempre più forte. Questa mattina il DAX in flessione dello 0,84%, il CAC 40 dell’1,17%. A Londra il FTSE 100 segna -0,84%.

Wall Street

In rosso gli indici a Wall Street; gli investitori sono ancora scossi dalla decisione della Federal Reserve di aumentare i tassi guida: il Dow Jones ha chiuso a -0,88%, lo S&P500 a -0,78% e il Nasdaq a -0,56%.

Borse asiatiche

Sulla scia di Wall Street, la borsa a Tokyo chiude al ribasso, con l’indice Nikkei ha chiuso in flessione dell’1,5% a 27.661,47 punti.
In Cina, a Shanghai, il China A50 chiude lasciando sul terreno l’1,34%, lo Shenzhen cede lo 0,72%. A Hong Kong, l’Hang Seng in prodofondo rosso, in flessione dell’1,77%. Tonfo anche per lo S&P/ASX 200 in Australia che conclude la seduta giù del 2,02%.

Gas e petrolio

In calo il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna novembre a 94,97 dollari al barile e i futures WTI a 89,36 dollari al barile. Frena il rally dei future sul gas ad Amsterdam, questa mattina contratti a 228 euro/megawattora,

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario, il franco è in lieve recupero: CHF/USD a 1,0231 dollari, EUR/USD a 1,0028 dollari, USD/RUB a 60,23 rubli. CHF/EUR a 1,0215 euro, CHF/JPY a 142,51 yen, CHF/RUB 61,67 rubli.