I mercati finanziari attendono notizie dal vertice di oggi tra il presidente americano Joe Biden e quello cinese Xi Jinping, oltre all’imminente G-20 che potrà produrre conseguenze sull’andamento degli indici.
Borsa Svizzera
Inizio di settimana da incubo per la piazza di Zurigo. Mentre il resto delle borse europee mettono a segno performance solide, alle 9,05 lo SMI era a quota 11.015,40 punti, per quella che è una variazione al rialzo dell’1.00%; lo SPI si colloca invece su valori di parità a -0,02%, a 14.253,85 punti.
Borse europee
Dopo gli ultimi giorni dove i mercati sono stati influenzati dai dati sull’inflazione americana, le principali piazze europee cominciano con il piede giusto la nuova settimana. Il FTSE MIB registra una crescita dello 0,55%. Il DAX dello 0,47% e il CAC 40 dello 0,33%. A Londra, il FTSE 100, si colloca sul valore di +0,82%
Wall Street
Arrivano chiusure settimanali positive anche da oltreoceano. Il focus per i prossimi giorni sarà rivolto al vertice Biden-Xi di oggi, tra i presidenti di USA e Cina, e dall’inizio dei lavori per il G-20. Il Dow Jones ha concluso gli scambi con una variazione positiva dello 0,10%. Concludono in guadagno sia lo S&P500 a +0,92%, ma soprattutto il Nasdaq che registra un +1,88%.
Borse asiatiche
Sul fronte orientale invece, si registrano chiusure contrastanti. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi in parità a -1,06% a 27.963,47 punti.
Chiusure altalenanti invece quelle in arrivo dalla Cina. A Shanghai, l’indice China A50 si colloca in parità a +0,07%, mentre lo Shenzhen perde lo 0,24%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng mette a segno il miglior rialzo di giornata, concludendo gli scambi a +1,78%. In Australia, lo S&P/ASX 200 conclude gli scambi in flessione dello 0,16%.
Gas e petrolio
Lieve crescita del prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a gennaio che si assestano a 96,33 dollari al barile (+0,31%), mentre i futures WTI sono a quota 89,05 dollari al barile (+0,10%). In aumento anche il prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a dicembre sono scambiati a 102,000 euro/megawattora (+4,24%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9442 franchi, EUR/USD a 1,0345 dollari, USD/RUB a 60,3128 rubli. EUR/CHF a 0,9768 franchi, CHF/JPY a 147,72 yen, CHF/RUB 63,89 rubli.
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