Apertura borsa svizzera incerta. Europee poco mosse, Wall Street in rosso

Borsa Svizzera

Apertura di settimana piatta per la piazza di Zurigo. Alle 9,05, lo SMI era a quota 10,320.50 punti, per quella che è una valore vicino alla parità (-0,06%); piatto anche lo SPI che segna -0,04%, a 10’324.32
punti.

Borse europee

Apertura incerta per le piazze europee: il FTSE MIB registra lo +0,09%. Anche il DAX è sulla parità a +0,01%, così come il CAC 40 che segna +0.04%. A Londra, il FTSE 100 si colloca invece su valori positivi, in rialzo dello 0,24%.

Wall Street

Gli effetti della rivelazione dei dati sull’inflazione Usa, pubblicati lo scorso giovedì, tengono ancora affossati gli indici di Wall Street.
Il Dow Jones venerdì ha concluso gli scambi con una perdita dell’1,34%. Fanno peggio invece sia lo S&P500 che chiude a -2,37%, ma soprattutto il Nasdaq che registra un -3,08%.

Borse asiatiche

Chiusura in negativo anche sul fronte giapponese, dove a Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi a -1,20% a 26.767,00 punti.
L’unica chiusura in terreno positivo della giornata arriva dalla Cina: a Shanghai, l’indice China A50 chiude in ribasso dello 0,45%, mentre lo Shenzhen guadagna lo 0,36%. Nella vicina Hong Kong, l’Hang Seng, chiude in perdita dello 0,38%. In Australia, lo S&P/ASX 200 è in perdita dell’1,40%.

Gas e petrolio

Per quanto riguarda il prezzo del greggio, i futures Brent in consegna a dicembre si assestano a 92,16 dollari al barile (+0,61%), mentre i futures WTI sono a quota 85,14 dollari al barile (+0,52%). Prosegue il calo del prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a dicembre sono scambiati a 152,100 euro/megawattora (-4,26%).

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 1,0012 franchi, EUR/USD a 0,9739 dollari, USD/RUB a 62,1559 rubli. EUR/CHF a 0,9751 franchi, CHF/JPY a 148,40 yen, CHF/RUB 61,45 rubli.