Alla vigilia della rivelazione delle prossime strategia di politica monetaria della Federal Reserve, le borse mondiali mettono a segno valori generalmente positivi. Il probabile terzo innalzamento consecutivo dei tassi per 75 punti percentuali per adesso non scoraggia gli investitori.
Borsa Svizzera
Avvio di giornata positivo per la piazza di Zurigo. Alle 9,05, lo SMI era a quota 10.683,19 punti, per quella che è una variazione al rialzo dello 0,62%; lo SPI segna ugualmente una crescita dello 0,31%, a 13.627,93 punti.
Borse europee
Le europee tornano a mettere a segno valori in guadagno. Il FTSE MIB registra una crescita dello 0,95%. Il DAX invece registra guadagni per uno 0,82%, mentre il CAC 40 segna una crescita dello 0,82%. A Londra, il FTSE 100, rimasto chiuso ieri in segno di lutto per i funerali della Regina, si colloca in positivo dell’1,10%
Wall Street
Solide chiusure in positivo nel primo giorno della settimana oltreoceano, con gli occhi degli investitori che rimangono puntati sulle decisioni della Fed di domani.
Il Dow Jones ha concluso gli scambi con una variazione positiva dello 0,64%. Fanno leggermente meglio sia lo S&P500 che chiude a +0,69%, e il Nasdaq che registra un +0,76%.
Borse asiatiche
Altre chiusure positive arrivano dalle piazze asiatiche. I valori dell’inflazione giapponese, ai suoi massimi dal 2014, non scoraggia gli investitori. A Tokyo l’indice Nikkei, conclude gli scambi a +0,44% a 27.688,42 punti.
A Shanghai, l’indice China A50 chiude in lieve ribasso dello 0,13%, mentre lo Shenzhen guadagna lo 0,62%. Nella vicina Hong Kong l’Hang Seng conclude gli scambi guadagnando l’1,26%. In Australia, lo S&P/ASX 200 conclude gli scambi in aumento dell’1,29%.
Gas e petrolio
Accenno di aumento del prezzo del petrolio, con i futures Brent in consegna a novembre che si assestano a 92,70 dollari al barile (+0,76%), mentre i futures WTI sono a quota 85,87 dollari al barile (+0,60%). Prosegue il costante crollo del prezzo del gas: ad Amsterdam i futures sul gas in consegna a ottobre sono scambiati a 176,200 euro/megawattora (-3,33%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9630 franchi, EUR/USD a 1,0032 dollari, USD/RUB a 60,0093 rubli. EUR/CHF a 0,9664 franchi, CHF/JPY a 148,88 yen, CHF/RUB 62,31 rubli.
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