Sull’Eurozona soffiano i venti di recessione. In calo il prezzo del gas ad Amsterdam.
Borsa Svizzera
Avvio di settimana incerta per la piazza di Zurigo. Alle 9,08, lo SMI era a quota 10.150,50 punti, in ripresa dello 0,13%, mentre alle 9.32 scivola sulla soglia della parità. Lo SPI, dopo un primo tentativo di rimbalzo, perde terreno e alle 9.17 cede lo 0,17% a 13’008.77 punti,
Borse europee
L’inizio di settimana si prospetta difficile per le borse europee, con i venti di recessione che ormai sembrano essere determinanti, mentre in Italia si attendono gli effetti delle elezioni politiche che hanno portato alla vittoria il partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia.
A Milano, il FTSE MIB apre gli scambi in ripresa dello 0,63%. Più cauto il DAX che apre è piatto, in flessione dello 0,07% e il CAC 40 che guadagna lo 0,11%. Londra, intanto, si prepara ai tagli fiscali annunciati da Liz Truss con il FTSE 100 che sale allo 0,63% e con la sterlina ai minimi storici.
Wall Street
Venerdì Wall Street aveva concluso in terreno negativo, con il Dow Jones in perdita dell’1,62%, lo S&P500 dell’1,72%, e il Nasdaq dell’1,8%.
Borse asiatiche
Le Borse asiatiche sono colpite dalle vendite sui titoli dovute alla tenuta della domanda, in particolari i minerari australiani e le case automobilistiche giapponesi e coreane.
La piazza di Tokyo, rimasta chiusa venerdì, sconta la giornata difficile avuta a Wall Street, con l’indice Nikkei che conclude gli scambi lasciando sul terreno il 2,65% a 26.434,50 punti.
Chiusura contrastata in Cina: a Shanghai, l’indice China A50 guadagna lo 0,63%, piatto lo Shenzhen in salita dello 0,09%. A Hong Kong l’Hang Seng conclude in ribasso dello 0,51%. Anche in Australia, lo S&P/ASX 200 si ferma in perdita all’1,6%.
Gas e petrolio
Prezzo del greggio in discesa, con i futures Brent in consegna a dicembre a 84,47 dollari al barile. In discesa i futures WTI a quota 78,59 dollari al barile. In calo il prezzo del gas ad Amsterdam, dove i futures sono scambiati a 179,980 euro/megawattora (-2,4%).
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: USD/CHF a 0,9810 franchi, EUR/USD a 0,9701 dollari, USD/RUB a 58,2575 rubli. EUR/CHF a 0,9518 franchi, CHF/JPY a 146,45 yen, CHF/RUB 59,27 rubli. Indebolita la sterlina: GBP/USD a 1,0740 dollari, GBP/CHF a 1,0485 franchi, GBP/EUR a 1,1021 euro.
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