L’effetto Powell ha avuto eco ancora nella giornata di ieri, mentre questa mattina le principali piazze mondiali tentano il rimbalzo, avviandosi in terreno positivo. Sul fronte dell’energia, alla vigilia il prezzo del gas è sceso del 20%, chiudendo la seduta a 284 euro/megawattora.
Borsa Svizzera
Lo SMI, alle 9.06, era a quota 10.918,12 punti, in recupero dello 0,20%, così come lo SPI su dello 0,16%, a 14’078.78 punti.
Borse europee
In terreno positivo anche le piazze europee. Il FTSE MIB alle 9.07 sta recuperando lo 0,59%, il DAX lo 0,33%, il CAC 40 lo 0,38%. Più cauto il FTSE 100 a Londra, allo 0,01%.
Wall Street
A Wall Street la sessione della vigilia si è conclusa nelle cifre rosse. Il Dow Jones ha chiuso a -0,57%, lo S&P500 a -0,67 e il Nasdaq a -1,02%.
Borse asiatiche
In Giappone oggi sono stati diffusi i dati sul tasso di disoccupazione al +2,6%, invariato rispetto al precedente e in linea con le stime degli analisti. A Tokyo, l’indice Nikkei ha chiuso in rialzo dell’1,16% a 28.202,50 punti.
In Cina, sentiment più negativo: a Shanghai, il China A50 chiude in flessione dello 0,26%, lo Shenzhen in ribasso dello 0,42%. A Hong Kong, l’Hang Seng è in flessione dello 0,55%. In Australia, recupera lo S&P/ASX 200 allo 0,74%.
Gas e petrolio
In lieve discesa il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna novembre a 102,79 dollari al barile. Mentre salgono i futures WTI a 97,75 dollari al barile. Il gas ad Amsterdam viene scambiato a 277 euro/megawattora,
Mercato valutario
Sul fronte del mercato valutario: CHF/USD a 1,0342 dollari, EUR/USD a 0,9988 dollari, USD/RUB a 60,3322 rubli. CHF/EUR a 1,0333 euro, CHF/JPY a 142,90 yen, CHF/RUB 62,16 rubli.
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