Apertura borsa svizzera in rialzo. Europee tentano rimbalzo, gas in discesa

Chiara De Carli

06/09/2022

07/09/2022 - 09:02

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Il ban da parte dell’Europa su gas e petrolio russo hanno pesato sugli investitori alla vigilia. In serata, l’accordo Macron-Scholz che porta il gas a perdere già ai primi scambi quasi il 4%.

Apertura borsa svizzera in rialzo. Europee tentano rimbalzo, gas in discesa

Borsa Svizzera

Dopo la chiusura al ribasso della vigilia, a causa dell’ennesimo rincaro di petrolio e gas, la piazza di Zurigo tenta questa mattina il rimbalzo. Alle 9.05, l’indice SMI riprende sul terreno lo 0,20% a 10.841,20 punti. Lo SPI recupera lo 0,42%, a 13’962.95 punti.

Borse europee

Giornata da dimenticare per le europee, anche se la notizia arrivata nella serata di ieri relativa all’accordo Macron - Sholtz, con il ravvio delle centrali nucleari destinate allo spegnimento, convince gli investitori che questa mattina sono orientati al recupero. Alle 9.07 il FTSE MIB recupera lo 0,37%, il DAX lo 0,48%, il CAC 40 lo 0,34%. Ieri a Londra le elezioni della nuova premier britannica, Liz Truss che hanno portato a rafforzare la sterlina, mentre i listini si avviano all’insegna della cautela, con il FTSE 100 in ripresa dello 0,12%.

Borse asiatiche

Ieri a Tokyo è mancato il faro guida di Wall Street, chiusa per la festa del lavoro. L’indice Nikkei ha chiuso piatto, allo 0,03% a 27,626.51 punti.
In Cina, gli indici recuperano terreno. A Hong Kong, l’Hang Seng guadagna sul terreno lo 0,14%. Lo Shenzhen l’1,27%. A Shanghai, il China A50 chiude guadagnando lo 0,18%. In Australia, lo S&P/ASX 200 conclude gli scambi in flessione dello 0,38%, dopo che la banca centrale (RBA) ha deciso di aumentare per la quarta volta consecutiva i tassi d’interesse di mezzo punto percentuale, per contenere l’inflazione, fissando il costo dei prestiti al 2,35%, il più alto dal 2015.

Gas e petrolio

Scende leggermente il prezzo del greggio, con i futures Brent in consegna novembre a 95,63 dollari al barile e i futures WTI a 89,45 dollari al barile. Dopo l’accordo Macron-Scholz, i prezzi del gas scendono, nonostante il monito da parte della Russia che invita l’Europa a sospendere le sanzioni in essere. Ad Amsterdam, i futures, consegna ottobre, questa mattina sono scambiati a 227,6 euro/megawattora,

Mercato valutario

Sul fronte del mercato valutario, il dollaro è leggermente indebolito, mentre l’euro si rafforza. CHF/USD a 1,0213 dollari, EUR/USD a 0,9970 dollari, USD/RUB a 60,8968 rubli. CHF/EUR a 1,0234 euro, CHF/JPY a 144,42 yen, CHF/RUB 62,15 rubli.

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