Sulla scia del venerdì più nero da ottobre 2020, gli investitori continuano a vendere sui mercati azionari. Nella giornata di oggi, i mercati tentano di dimenticare la conclusione di settimana, nonostante l’avvio non si prospetta in terreno positivo.
Borsa Svizzera
Alle 9.24, lo SMI segnava 11.001,24 punti, in flessione dello 0,75%, così come lo SPI viaggiava in discesa dello 0,63% a 14’155.80 punti.
Borse europee
Verso la partenza in rosso le principali piazze europee. Alle 9.26 Milano è in calo dell’1,93%, il DAX di Francoforte dell’1,27%, Parigi dell’1,48% e Londra dello 0,86%.
Wall Street
Nonostante l’annuncio dell’indice dei prezzi al consumo a maggio negli Stati Uniti, salito dell’1% su base mensile e dell’8,6% su base annua, Wall Street venerdì ha chiuso mossa. Il Dow Jones ha concluso gli scambi in perdita dell’0,26%, lo S&P500 dello 0,14%, il Nasdaq in rialzo dello 0,26%.
Borse asiatiche
A causa dell’annuncio dei dati sull’inflazione Usa, a Tokyo chiude il primo giorno di settimana in terreno negativo. A fine seduta l’indice Nikkei era in perdita dello 3,01% a 26.987,44 punti.
Indici in difficoltà anche in Cina. A Hong Kong, l’Hang Seng ha chiuso in flessione del 3,48%, mentre a Shangai l’indice China A50 perde il 2,14%.
Petrolio in salita
Questa mattina i future Brent consegna agosto a 119,86 dollari al barile. I futures WTI consegna agosto a 118,42 dollari al barile. Il gas ad Amsterdam consegna luglio a 86,845 euro/megawattora.
Mercato valutario
Guadagna terreno il dollaro. Questa mattina 1 franco scambiato a 1,0091 dollari. Franco/euro a 0,9634 euro, Euro/dollaro a 1.0484 dollari, franco/yen a 135,87 yen, franco/rublo 57.60 rubli., dollaro/rublo 56,80 rubli.
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