Apertura borsa svizzera contrastata. Europee tentano la ripresa, greggio a quota 120 dollari

Dopo un avvio timido in terreno positivo, la Borsa svizzera si appresta al ribasso. Poco dopo le 9.30, lo SMI segnava 11.462,50 punti, in flessione dello 0,62%, lo SPI viaggiava in discesa dello 0,29% a 14’750.03 punti.

Borse europee

Dopo la giornata di ieri segnata dal sentiment negativo degli investitori, a causa del rischio inflazione dell’Eurozona, questa mattina le piazze europee tentano un andamento orientato al positivo. Alle 9.05 Milano recupera lo 0,13%, il DAX di Francoforte lo 0,05%, Parigi lo 0,04% e Londra lo 0,04%. L’Europa oggi attende la diffusione di dati importanti relativi a: Pil dell’Eurozona, vendite al dettaglio in Italia, produzione industriale tedesca, tassi in Polonia. L’Ocse pubblicherà l’Economic Outlook. Attesa inoltre la missione del ministro degli esteri russo Sergej Lavrov in Turchia.

Wall Street

Nonostante gli investitori temano un rialzo troppo veloce dei tassi d’interesse da parte della Fed, rischiando di innescare una nuova recessione, ieri Wall Street ha chiuso in positivo. Il Dow Jones ha concluso gli scambi in in rialzo dello 0,18%, lo S&P500 dello 0,41%, il Nasdaq dello 0,75%.

Borse asiatiche

In Asia spingono i titoli tech. Sulla scia di Wall Street a fine seduta l’indice Nikkei ha guadagnato lo 1,04% a 28.234,29 punti.
In Cina lascia ben sperare la decisione di Pechino di dare il via libera al rilascio di nuovi videogiochi. La stretta da parte del governo cinese sul mondo web sembra essersi allentata. A Hong Kong, l’Hang Seng ha chiuso in ripresa del 2,14%. A Shangai l’indice China A50 in rialzo dell’27%. Chiude in positivo anche l’indice australiano S&P/ASX 200 a fine seduta in rialzo del 1,54%, nonostante l’annuncio da parte della Banca centrale australiana di voler aumentare i tassi d’interesse di mezzo punto percentuale, superando le aspettative.

Borsa di Mosca

Sentiment positivo tra gli investitori a Mosca. Alle 9.24 l’indice MOEX è a quota 2.315,41 in rialzo dello 1,04%.

Petrolio in salita

Questa mattina i future Brent consegna agosto a 120,86 dollari al barile. I futures WTI consegna agosto a 120,67 dollari al barile. Il gas ad Amsterdam in calo a 83.10 euro/megawattora.

Mercato valutario

Continua a rafforzarsi il biglietto verde. Questa mattina 1 franco scambiato a 1,0250 dollari; franco/euro a 0,9594 euro, franco/yen a 136,77 yen, franco/rublo 62.46 rubli. Euro/dollaro a 1.068895 dollari, dollaro/rublo 60,64 rubli.