Apertura borsa svizzera in calo. Tentativo di recupero nel "giorno delle tre streghe" dopo la giornata nera di ieri

Borsa Svizzera

Dopo il tonfo della giornata di ieri, a seguito dell’aumento inaspettato dei tassi della Bns, la piazza svizzera tenta il recupero questa mattina. Alle 9.11, lo SMI segnava segna 10.447,74 punti, in perdita dello 0,26%, così come lo SPI viaggiava in guadagno dello 0,18% a 13’438.70 punti.

Borse europee

Le mosse delle banche centrali scoraggiano gli investitori e l’incertezza sull’ulteriore aumento dei tassi nella giornata di ieri ha fatto chiudere le piazze europee in profondo rosso. Questa mattina si tenta il rimbalzo, per l’ultima seduta della settimana. Alle 9.14 Milano è in ripresa dello 0,31%, il DAX di Francoforte dello 0,19%, Parigi dello 0,08%, mentre Londra è in flessione dello 0,15%, in attesa della prossima mossa della Banca centrale.

Wall Street

Sentiment negativo ieri a Wall Street. Il Dow Jones ha concluso gli scambi giù del 2,42%, lo S&P500 del 3,25%, il Nasdaq del 4,08%.

Borse asiatiche

Wall Street detta l’andamento della Borsa a Tokyo che chiude in negativo. L’indice Nikkei chiude in perdita dell’1,77% a 25.963 punti.
In Cina indici in rialzo. A Hong Kong, l’Hang Seng guadagna l’1,03%, a Shangai l’indice China A50 l’1,75%. L’australiano S&P/ASX 200 conclude la seduta in perdita dell’1,77%.

Gas alle stelle

Leggermente in discesa il petrolio che torna sotto la soglia dei 120 dollari al barile. Questa mattina i future Brent consegna agosto a 119,97 dollari al barile. I futures WTI consegna agosto a 117,61 dollari al barile. Il gas continua a mantenersi ad alta quota: ad Amsterdam consegna luglio è in risalita, a 124,905 euro/megawattora.

Mercato valutario

La mossa della Bns scongiura la parità del tasso di cambio tra franco e dollaro, mentre lo avvicina all’euro. Rispettivamente questa mattina 1 franco scambiato a 1,0360 dollari e 0,9851 euro, Euro/dollaro a 1.0501 dollari, franco/yen a 139,34 yen, franco/rublo 58,84790 rubli., dollaro/rublo 56,8428 rubli.