L’Apple che non ti aspetti tocca il fondo: persi mille miliardi soltanto in un anno

Sara Bracchetti

05/01/2023

05/01/2023 - 17:43

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Annus horribilis per tutti i grandi nomi del settore tecnologico. Le azioni dell’azienda di Cupertino sono scese del 27%, complici le preoccupazioni per la fornitura di iPhone, rallentata dal Covid e dalla chiusura della principale fabbrica in Cina nel periodo natalizio.

L'Apple che non ti aspetti tocca il fondo: persi mille miliardi soltanto in un anno

Non poteva esserci fine d’anno più cupo per Apple, l’azienda che sembra non temere niente e nessuno e che invece in un solo giorno, poco dopo lo scorso Natale, ha toccato il fondo più basso da diciotto mesi a questa parte. Martedì 27 dicembre: complice una vendita importante di titoli big-tech, le azioni di Apple sono scese dell’1,4%, al terzo giorno negativo consecutivo, arrivando a sfiorare profondità che non raggiungeva da giugno 2021.

Il calo del 34% dell’indice Nasdaq 100

Un calo notevole, amplificato nelle ultime settimane dalle preoccupazioni riguardo all’offerta di iPhone nel periodo delle vacanze natalizie, che ha portato a un meno 27% complessivo nel 2022. Pur sempre meglio del meno 34% dell’indice Nasdaq 100 - e di sicuro non paragonabile al crollo del 52% dell’anno 2000 - ma certo allusivo alle difficoltà che il settore tecnologico si è trovato ad affrontare lo scorso anno, nessuno escluso. E se, contro l’ultimo scivolone di Apple in ordine di tempo, ha giocato la sospensione della produzione in uno degli stabilimenti di punta in Cina, causa Covid, resta da fare i conti con una perdita complessiva di mille miliardi di dollari in un anno, di cui il virus che ritorna non ha proprio colpe.

Affossata dai rumours su airpod e orologi

Dopo aver toccato i 3.000 miliardi di dollari di capitalizzazione, un anno fa, la società di Cupertino è infatti scivolata sotto i 2.000 miliardi, abbattuta soprattutto dalle voci in circolazione e dagli effetti pressoché immediati che hanno avuto sui mercati. Pare infatti che a segnare il declino così clamoroso di Apple siano state le indiscrezioni su una diminuzione della domanda ai fornitori di componenti per airpod e orologi. E il dubbio che il gruppo stia rivedendo, al ribasso, i suoi progetti e la tabella di marcia.

Ma a Tesla, Meta, Amazon è andata peggio

Fatto sta che, alla fine dell’anno, un’azione Apple valeva solo 130,20 dollari. La performance peggiore, in un 2022 segnato da perdite dell’industria tecnologica tutta superiori ai 7mila miliardi di dollari secondo le stime di Cnbc, spetta però a Tesla, -69%, seguita da Meta, -66%. Per la prima volta nella storia Amazon, -49%, perde invece mille miliardi di dollari di valore di mercato, per un valore azionario sceso, lo scorso 9 novembre, da 1.880 miliardi di dollari a 879 miliardi.

Microsoft scivola su videogiochi e software

In questro quadro, può sorridere perfino Bill Gates, con il suo meno 26% che pare niente al confronto. Il calo, in questo caso, sarebbe da ascrivere alle preoccupazioni degli investitori riguardo ad alcuni settori chiave, come i videogiochi e i software, dove le vendite di Microsoft risultano in ribasso.

Argomenti

# Nasdaq
# Cina
# Azioni
# Apple
# iPhone
# Tesla

Iscriviti alla newsletter

CAMBIO EURO/FRANCO SVIZZERO

-

-

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.